Pelligra e la Serie A: "Quello è l'obiettivo. Non mi fermerò. Grella? Vale 10 uomini"

Lunga intervista alle colonne de La Sicilia per il presidente del Catania, Ross Pelligra dopo la vittoria della Coppa Italia di Serie C e in vista della volata finale del campionato che vedrà gli etnei andare a caccia degli ultimi punti necessari per evitare i playout. "Quando la mattina mi alzo e comincio la mia giornata - spiega il manager in relazione al suo approccio al mondo del calcio -, penso a vincere, devo dare il meglio possibile per il mio ruolo. Non accetto il pensiero di arrivare secondo, mi piace vincere. Lavoro ventiquattr'ore non stop per arrivare primo. Se non arrivo oggi a coronare questo desiderio, penso a fare meglio il giorno dopo. Devo intanto restare a Catania una società solida, che si rafforza sempre di più per portare al successo il calcio".

Sul sogno Serie A, poi, Pelligra spiega: "Nessuno può vincere subito. Io ho pazienza, sono determinato,s e non arriviamo entro due o tre anni, tenteremo per la stagione successiva. Ma il nostro scopo è quello. Non mi fermerò, non inneschero mai la marcia indietro

Grella e Bresciano? Hanno un'esperienza di Serie A, hanno disputato i Mondiali, capiscono i valori di un gruppo che può farci progredire giorno dopo giorno. Io mi fido di Grella, se non ci fosse stato lui sarebbero servite dieci persone. Spero che la gente di Catania capisca e apprezzi il suo impegno".