Ternana, Cianci: "Con Liverani è cambiato tutto. Ora mancano due battaglie"

Pietro Cianci, attaccante della Ternana tornato al gol nella gara di ritorno con il Vicenza e autore della rete che ha di fatto chiuso il match, ha parlato in conferenza stampa della qualificazione alla finale playoff:
“Quando è arrivato Liverani eravamo stanchi, avevamo accusato il colpo per non aver centrato la promozione diretta. Ma ci siamo riorganizzati, ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che non eravamo quelli visti a Gorgonzola. Da lì è scattato qualcosa nella testa di tutti”.
Il gol più veloce della carriera?
“Credo proprio di sì. Ogni rete regala emozioni diverse, ma questa è stata speciale anche perché ci ha permesso di mettere la partita al sicuro. Va benissimo così”.
Sul gol arrivato da schema da calcio d’angolo:
“Vecchi aveva appena fatto dei cambi, ma avevamo provato quella situazione in allenamento. Ho detto a Fabio di andare sulla palla e per fortuna è andata bene”.
Il confronto dopo la Giana ha cambiato le cose:
“Siamo sempre stati un grande gruppo, ma dopo quella partita ci siamo confrontati e qualcosa è cambiato. Da lì in poi è stata tutta un’altra storia. Vicenza è una squadra forte, e devo fare i complimenti a tutti i miei compagni. Ora ci aspettano due battaglie, e dobbiamo restare uniti”.
Il peso del suo gol:
“Era un momento delicato, loro avevano accorciato sul 2-1 ma noi siamo rimasti lucidi. Avevamo fiducia in noi stessi e nella gestione della partita. Loro hanno sentito il colpo”.
Sul dualismo con Ferrante:
“Alexis è un bravissimo ragazzo, sempre disponibile. Sono stato felice quando ha segnato con la Giana. Se segna lui, io, o Vannucchi non fa differenza: l’importante è la squadra. La concorrenza è positiva, ti spinge a dare sempre di più”.
