Alcione, Mavilla: "Vogliamo migliorarci dall'anno scorso, quindi cercare di arrivare primi"

"Ci hanno detto che non lo consideravano un impianto sportivo, allora mi chiedo perché l’anno precedente ci hanno permesso di giocare contro squadre come Rimini o Carpi. Capisco che i criteri per la C siano diversi, ma potevano dircelo subito e non indicarci di effettuare interventi che loro stessi hanno poi bocciato, tra l’altro a costi sostenuti. È stata una situazione paradossale. A esempio, abbiamo montato un sistema di videosorveglianza secondo i dettami della Questura di Milano, ma poi non abbiamo avuto il via libera dalla Prefettura. Inoltre sono venuti a controllare l’impianto soltanto all’ultimo giorno utile per la presentazione della domanda di ripescaggio. Questo non ci ha permesso di integrare eventuali mancanze": ai microfoni di seried24.com, esordisce così il Ds dell'Alcione Matteo Mavilla, parlando del mancato ripescaggio in Serie C, categoria sfumata lo scorso campionato dopo un lungo testa a testa con il Lumezzane.
Questo però è ormai passato, i lombardi stanno già guardando alla stagione da poco iniziata: "Siamo persone che guardano avanti e non si piangono addosso. Quello che è successo fa già parte del passato. Mi aspetto un campionato difficile, al di là del girone si tratta sempre della stessa categoria. Ci sono incognite e difficoltà dovute ai campi, alla regola dei giovani, alle trasferte, ai turni infrasettimanali… Il primo anno ci hanno messo nel Girone D, il secondo anno nel B, quest’anno nell’ A. Dobbiamo prendere questa cosa come stimolo per farci ulteriormente conoscere e dare sempre il massimo. Se l’anno scorso siamo arrivati secondi e vogliamo sempre migliorarci, quest’anno dobbiamo cercare di arrivare primi. È inutile nasconderci e dobbiamo prenderci questa responsabilità senza presunzione, si tratta semplicemente di una sfida sportiva. L’Alcione è un club che cerca sempre di crescere e migliorare, dal nostro primo anno in D siamo cresciuti tanto e in fretta. Vedremo se anche quest’anno saremo all’altezza".
