24 gennaio 1954. l'Italia si qualifica al Mondiale battendo l'Egitto. È la prima partita in tv

Il 24 gennaio 1954, 70 anni fa, l'Italia giocava a San Siro in una partita decisiva alla qualificazione dei Mondiali. Non contro una selezione europea, bensì contro l'Egitto. In estate si sarebbe giocato in Svizzera e la sfida era andata e ritorno. Nel primo match, giocato al Cairo, finisce 2-1 per gli azzurri, che segnano a dieci minuti dalla fine il definitivo gol del vantaggio, dopo essere andati sotto. Boniperti segna due gol, Pandolfini, Frignani e Ricagni arrotondano il risultato fino al 5-1 che qualifica l'Italia. Il match passa alla storia perché è il primo a essere visto in televisione dagli italiani: la nascita ufficiale della TV è datata 3 gennaio 1954, tre settimane prima, anche se c'erano già state alcune tecniche di trasmissione. La cronaca fu affidata al totem, Nicolò Carosio, oltre a Carlo Bacarelli e Valter Veltroni.

Quel giorno era domenica. La squadra non è quella trionfante degli anni trenta e nemmeno quella del dopoguerra. Dopotutto il disastro aereo del Grande Torino è di qualche anno prima. L'Egitto sembrerebbe una squadra però tutt'altro che dura da battere, mentre in panchina c'è un triumvitrato: Angelo Schiavio, Lajos Czeizler, oltre all'allenatore Silvio Piola. Il primo fa da tramite fra l'ungherese, che sceglie i giocatori da convocare, e chi mette in campo la squadra, appunto.

Dopo la partita d'andata, complicata, la Federazione decide che si debba giocare a Milano. A gennaio e con il freddo, insomma, che di fatto complica la vita agli egiziani che continuano a scivolare sul campo da gioco. Il primo tempo finisce 1-1, poi, appunto, la cinquina. La diretta in televisione però è parziale, solo per alcuni fasi dell'incontro.