Betis, tutto su Antony: nuova formula per convincere lo United. E il prezzo è sceso

Il futuro di Antony è segnato. L'esterno offensivo brasiliano, infatti, è stato escluso dal ritiro pre-campionato del Manchester United su richiesta esplicita di Ruben Amorim, stando a quanto riportato da SPORT, e questo impone al giocatore di trovare con urgenza una nuova sistemazione. Ovviamente ciò comporta anche l'abbassamento delle richieste da parte dei Red Devils, ora fermi a 35 milioni di euro nonostante i sei mesi di fuoco del 25enne trascorsi al Betis Siviglia (10 gol e 5 assist tra tutte le competizioni).
Il problema, spiega il quotidiano catalano, è l’alto ingaggio del giocatore. Uno scoglio assai ostico da dribblare per il club spagnolo, che ha sempre manifestato la volontà di prolungare di un’altra stagione il prestito di Antony. Questo impone al club verdiblanco dei calcoli ma come ha spiegato il presidente Angel Haro non verrà ipotecato il club per garantire uno stipendio a cinque stelle al giocatore. Anche e soprattutto nel rispetto del fair play finanziario imposto dalla Liga.
Tuttavia, il Betis sta cercando delle soluzioni per chiudere l'operazione Antony: le cessioni di Jesus Rodriguez al Como e di Johnny Cardoso all'Atletico Madrid garantirebbero dei ricavati utili per presentarsi dal Manchester United e richiedere un prestito con obbligo di riscatto. Il club spagnolo rileverebbe il 70% del cartellino del brasiliano con 20 milioni di euro, mentre lo United manterrebbe il 30% su una futura rivendita dell’ex Ajax. L'offerta non è ancora stata recapitata ma tramite l'agente il giocatore sta mettendo pressione affinché l'affare venga sigillato. Solo a quel punto il Betis tratterà direttamente col giocatore per fargli abbassare le pretese da ingaggio.
