Lazio-Verona 4-0, le pagelle: show di Castellanos, serata da incubo per la difesa veneta

Risultato finale: Lazio-Verona 4-0
LAZIO
Provedel 6 - Nei primi 45 minuti viene salvato una volta dal palo, ma per il resto non viene impegnato in molte occasioni. Ancora meno dopo l'intervallo.
Marusic 6 - Prova di attenzione e intraprendenza sulla destra, facendo la scelta giusta a seconda di cosa propone il copione della gara. Dall'80' Hysaj sv.
Gila 6,5 - Imperioso a protezione della sua area, sa farsi valere anche in quella avversaria risultando pericoloso sui calci piazzati.
Provstgaard 6,5 - Forma con Gila un tandem difensivo estremamente solido, che limita alla grande il duo avanzato dell'Hellas.
Tavares 6 - Non è uno dei più in vista, ma comunque garantisce la consueta spinta sulla corsia di sinistra. Dal 66' Pellegrini 6,5 - Entra con il giusto piglio, dando il via all'azione chiusa con il quarto gol firmato da Dia.
Guendouzi 7 - Serve una scossa dopo il tonfo di Como e chi può darla se non lui, sbloccando subito il match con una conclusione potente e precisa su sponda di Castellanos. Oltre a questo, giganteggia in mezzo al campo.
Rovella 6,5 - Il cervello del centrocampo biancoceleste, che difficilmente sbaglia l'appoggio a un compagno. Sua la punizione che porta al 3-0 a un soffio dall'intervallo.
Dele-Bashiru 6 - Segnali di crescite nel ruolo di mezzala sinistra. Prova positiva, per palloni recuperati e inserimenti offensivi. Dal 78' Belahyane 6,5 - Fa in tempo ad incidere sul punteggio finale, con l'assist vincente per Dia.
Cancellieri 6 - Non patisce certo l'emozione di giocare contro la squadra in cui è cresciuto. Sempre un pericolo sul fronte destro dell'attacco laziale. Unica pecca: il gol che si mangia ad inizio ripresa.
Castellanos 8 - Il primo tempo del Taty è da manuale dell'attaccante perfetto. Ispira i gol di Guendouzi e Zaccagni e, nel finale, di testa firma il 3-0. Letteralmente immarcabile anche nel proseguo della gara. Dal 78' Dia 6,5 - Difficile trovare spazio con un Castellanos così, ma intanto mette il suo nome sul tabellino dei marcatori pur avendo a disposizione pochi minuti.
Zaccagni 7 - Il capitano risponde presente, brillando soprattutto nell'azione orchestrata alla grande con il Taty e che conclude con il raddoppio. Dal 66' Pedro 6 - Ingresso senza giocate ad effetto, ma mettendo comunque in campo la sua esperienza.
Maurizio Sarri 7 - La stagione è partita in salita per i motivi ormai noti, ma la sua squadra ha dato una grande risposta mostrando valori importanti e anche margini di miglioramento.
VERONA
Montipò 5 - Vive una partita da film horror, non protetto granché dalla sua linea difensiva. Ha però più di una colpa soprattutto sul 3-0, arrivato anche per una sua uscita incerta.
Nunez 5,5 - Il 5 gialloblù fa quello che può per arginare la fame di gol della Lazio, ma non riesce in questo compito come vorrebbe.
Nelsson 4,5 - Perde nettamente il duello con Castellanos, che gli fa vedere le streghe ogni volta che si presenta in area.
Ebosse 5 - Affonda insieme al resto del reparto schierato da Zanetti. La sua gara dura un tempo. Dal 46' Frese 5 - Con il suo ingresso in campo, le cose non migliorano a livello difensivo per il Verona.
Cham 5 - Chi gioca dalla parte di Tavares ha sempre vita difficile. Il 70 dell'Hellas, in questo senso, non fa eccezione. Dal 46' Bella-Kotchap 5,5 - Qualcosina in più rispetto al compagno, ma ripresa comunque non molto degna di nota da parte sua.
Serdar 5,5 - Fatica a dare geometrie alla squadra, soffocato dall'irruenza del centrocampo laziale. Tra i pochi che crescono leggermente nel secondo tempo.
Bernede 5,5 - Partita complicata in mezzo al campo, per lui e per i compagni di reparto. Ha comunque il merito quantomeno di sfiorare il gol nel primo tempo, colpendo un palo clamoroso. Dal 70' Belghali 5,5 - Entra a partita ampiamente compromessa, avendo poche occasioni per emergere.
Harroui 5 - Un inserimento in area chiuso con un tiro non molto pericoloso e poco altro per l'ex Frosinone. Dal 46' Al Musrati 5 - Uno dei volti nuovi in casa Hellas. Partita da dimenticare, avrà modo di rifarsi,
Bradaric 5 - Sulla sinistra ha vita dura, dovendo fronteggiare un Cancellieri che limita molte sue iniziative sul nascere poi anche un attento Marusic.
Giovane 6 - Tra i pochi che si salvano nella formazione di Zanetti. Prova a fare qualcosa tra le linee, avendo anche un paio di occasioni.
Sarr 5 - Serata dura per il 9 veronese, sostanzialmente annullato da Gila e Provstgaard e mai pericoloso. Non migliora con il passare dei minuti.
Paolo Zanetti 5 - Dopo le buone cose viste contro l'Udinese, vive una serata da archiviare in fretta. Serve ben altro atteggiamento per l'obiettivo salvezza.
