Fra 3 giorni Lamine Yamal sarà maggiorenne ma ha già convinto tutti: il futuro è suo

Domenica 13 luglio 2025, il giorno della finale del Mondiale per club (competizione alla quale club come Barcellona, Liverpool e Milan non hanno preso parte), Lamine Yamal compirà 18 anni. Un traguardo importante per un ragazzo che ha già bruciato tutte le tappe, imponendosi come uno dei talenti più straordinari della nuova generazione calcistica. E pensare che la sua carriera da professionista è iniziata ufficialmente solo poco più due anni fa.
Nato nel 2007 a Esplugues de Llobregat, in Catalogna, da madre equatoguineana e padre marocchino, Yamal è un prodotto purissimo del settore giovanile del Barcellona, La Masia. Il club blaugrana lo ha scoperto quando aveva appena 7 anni e da allora lo ha cresciuto e coccolato come un gioiello prezioso. A soli 15 anni e 9 mesi, il 29 aprile 2023, ha debuttato in prima squadra contro il Betis, diventando il più giovane esordiente del Barça in campionato nel XXI secolo. Ma è nella stagione 2023/24 che il mondo ha davvero conosciuto Yamal: titolare fisso, oltre 50 presenze tra tutte le competizioni con gol decisivi e assist da fuoriclasse.
Nel frattempo ha scritto la storia anche con la nazionale spagnola: convocato per la prima volta da De la Fuente, è diventato il più giovane debuttante e marcatore della Roja. All'età di 16 anni e 57 giorni ha segnato contro la Georgia nelle qualificazioni a Euro 2024, torneo in cui ha poi trascinato la Spagna alla vittoria con prestazioni clamorose, dimostrando di poter reggere il peso della responsabilità anche nelle notti più importanti.
Nella stagione appena terminata si è confermato, portando i catalani a sollevare tre titoli e a un passo dalla finale di Champions. Esterno destro mancino, abile nel dribbling, capace di effettuare giocate imprevedibili, con una visione di gioco unica e una grande freddezza sotto porta: il paragone con Lionel Messi è inevitabile, ma lui ha già dimostrato di essere unico.
