Futuro incerto per Ter Stegen al Barça: possibile rivoluzione nella gerarchia dei capitani

Marc-André ter Stegen sta vivendo un momento delicato. Il portiere tedesco, uno dei senatori nello spogliatoio blaugrana, potrebbe essere ceduto anche se ha più volte manifestato l'intenzione di non voler lasciare il Barcellona. Un suo addio porterebbe un cambiamento significativo nella gerarchia dei capitani, da sempre legata al principio dell’anzianità in rosa. Lo dimostrano i precedenti: da Puyol a Xavi, Iniesta, Messi, Busquets e, infine, Sergi Roberto. Ter Stegen, oggi, precede Ronald Araújo e Frenkie de Jong e l'olandese sarebbe l'indiziato principale per indossare la fascia nella prossima stagione.
La scorsa stagione, però, Hansi Flick ha introdotto una novità nel sistema di nomina dei capitani. Per il quarto e quinto posto si è proceduto con una votazione interna. Il risultato ha sorpreso: Raphinha è risultato il più votato, seguito da Pedri. Il brasiliano, molto attivo nel gruppo, ha addirittura distribuito volantini per promuovere la sua candidatura. La sua vicinanza con Deco, figura chiave nei rapporti tra dirigenza e spogliatoio, ha avuto un peso nella sua affermazione.
Nel frattempo, l’incertezza intorno a Ter Stegen potrebbe aumentare se, al rientro dalle vacanze, il portiere decidesse di restare a tutti i costi. La tournée asiatica del club partirebbe così tra dubbi su fasce e gerarchie; per evitare tale scenario, sarà fondamentale il colloquio tra Flick e Ter Stegen previsto prima del 13 luglio. Il destino della porta blaugrana - e forse anche della fascia da capitano - è appeso a quell’incontro
