Gaffe di Laporta con una ragazzina: "Chiamami a 18 anni". Per la portavoce è un malinteso
Un video che sta facendo discutere molto in Spagna in queste ore, proprio nel giorno delle elezioni per il presidente del Barcellona. Joan Laporta, il candidato favorito e per cui si attende solo l'annuncio ufficiale della vittoria, è finito al centro di una grande polemica in Spagna, dopo che è stato ripreso all'uscita del seggio in compagnia di una giovane, a cui ha rivolto una frase poco felice. Dopo aver scattato un selfie con la ragazza, il candidato presidente viene ripreso mentre rivolgendosi alla stessa dice: "Chiamami quando compi 18 anni", una frase sconveniente che ha scatenato lo sdegno popolare. A gettare acqua sul fuoco ci ha pensato uno dei membri dello staff di Laporta, Elena Fort, che ha spiegato ai microfoni di Tot Gira come il video sia frutto di un malinteso. Laporta, infatti, rispondeva alla madre della ragazza, che aveva proposto all'ormai futuro presidente di mettere sotto contratto la figlia. Da lì la risposta di Laporta, di contattarlo quando la ragazza avrebbe compiuto 18 anni.
Volia una fotografia. No volia que la magregessin, ni que la tractessin com un objecte sexual del qual sembla que només et separa una llei. Volia una fotografia, @JoanLaportaFCB. Quin horror. pic.twitter.com/MEGmYLQzbx
— Diana Riba i Giner (@DianaRibaGiner) March 7, 2021