Puma non sarà più sponsor di Israele e della Serbia. Dall'azienda: la guerra non c'entra
Puma non sarà più lo sponsor tecnico della nazionale di calcio di Israele. La notizia arriva direttamente dal Financial Times, dopo che la celebre casa di abbigliamento sportivo tedesca ha reso noto alla federcalcio del paese che dal 2024 la sponsorizzazione alla selezione dello stato ebraico vedrà la sua fine.
Da parte di Puma tengono a precisare come la decisione non sia stata influenzata al riacutizzarsi del conflitto israelo-palestinese che ha riaperto di fatto un fronte di guerra, ma solo obiettivo di una nuova politica aziendale che punta a una maggior selezione rispetto ai propri parner. Una strategia finanziaria: meno collaborazione ma più grandi e migliori. Per lo stesso motivo, ad esempio, Puma non produrrà nemmeno le divise da gioco della Serbia.











