Mbappé: "Deschamps un monumento, spero che chiuda sollevando la Coppa del Mondo"

Kylian Mbappé è pronto a guidare la Francia nel primo match di qualificazione al Mondiale 2026 negli Stati Uniti contro l’Ucraina, la squadra più temibile del gruppo. L’attaccante del Real Madrid si presenta carico e ottimista, anticipando una stagione ricca di sfide sia con il club che con la nazionale.
"Sono molto contento di iniziare questa nuova stagione, ho tanta voglia. È un anno importante per il mio club, per la nazionale e per me. Ci sono tutte le condizioni per fare grandi cose, e tutto parte già da domani. Cerco di non pensare troppo alla fine della stagione", ha dichiarato Mbappé.
Sull’organizzazione tattica dei Bleus, Mbappé spiega: "Il sistema non è determinante per me, posso adattarmi a qualsiasi modulo. Ma permette grande mobilità offensiva. Cerchiamo di mantenere una posizione, ma non è mai fissa e questo ci consente di creare molte occasioni. Certo, comporta rischi in difesa: negli ultimi match abbiamo subito troppi gol e concesso troppe occasioni".
L’attaccante francese ha anche parlato del calendario sempre più fitto: "Non so se siamo pronti a giocare una stagione di 60 partite. Non ho mai visto nessuno mantenere il massimo livello per così tanti incontri consecutivi. Non è una questione di partite, ma di recupero. Serve più riposo per poter affrontare questo ritmo". Infine, Mbappé ha elogiato il CT Didier Deschamps: “È un monumento del calcio francese. Ha scritto la storia come giocatore e allenatore, riportando la nazionale in cima. Gli siamo eternamente grati per le due stelle che abbiamo conquistato. Ora sarà la sua ultima stagione e speriamo che si concluda con il Mondiale tra le mani”.
