Non c'è pace per Promes: l'attaccante olandese è stato nuovamente arrestato a Dubai

Ancora brutte notizie per Quincy Promes. L'attaccante negli ultimi anni è balzato molto di più agli onori della cronaca per episodi spiacevoli piuttosto che per le sue giocate in campo. L'olandese, in forza al club di Dubai lo United FC, è stato arrestato nella giornata di ieri mentre si trovava nella sua abitazione. Secondo quanto riporta il quotidiano Telegraaf, la conferma arriva direttamente dal suo avvocato che però non ha voluto rilasciare ulteriori commenti. L'ex nazionale trentatreenne, si legge, è oggetto di una richiesta di estradizione avanzata dai tribunali olandesi.
Traffico di cocaina e aggressione al cugino
Già l'anno scorso Promes era già stato condannato nei Paesi Bassi a sei anni di carcere per traffico di cocaina e a 18 mesi per aver accoltellato il cugino che sono poi costate lo svincolo da parte dello Spartak Mosca nella passata stagione. Queste due condanne poi sono state poi riviste in appello con il calciatore che è stato posto in detenzione presso un centro specializzato.
Possibile il rimpatrio in Olanda
Adesso invece potrebbe presto essere rimpatriato per scontare la sua pena dopo che un tribunale di Amsterdam inizialmente aveva respinto la sua richiesta di rimpatrio senza arresto. Presto ci saranno altri sviluppi su questa spiacevole vicenda.
