PSG, Al Khelaifi ricorda: "Vincere la Champions in quel modo rimarrà scolpito negli annali"

Un epilogo concluso con un filo di amarezza per il Mondiale per Club sfumato in finale contro il Chelsea, ma in fin dei conti il Paris Saint-Germain può ritenersi ampiamente soddisfatto per l'annata da sogno disputata. La banda di Luis Enrique infatti in una sola stagione (2024-25) ha conquistato quattro trofei su cinque, tra Ligue 1, Coppa di Francia, Supercoppa e più di ogni altra cosa la prima storica Champions League ai danni dell'Inter.
Al termine di questa incredibile cavalcata e del traguardo storico in Europa, il presidente Nasser Al-Khelaifi ha voluto trasmettere un messaggio ai tifosi tramite i canali ufficiali del club: "Cari amici, mentre si conclude la stagione più indimenticabile, desidero dire a tutta la famiglia del Paris Saint-Germain: grazie. Guardando indietro oggi, è facile dimenticare quanto sia stata impegnativa questa stagione, tra così tante competizioni e paesi, ai massimi livelli e con i gruppi e i percorsi più difficili. Ma grazie al nostro spirito collettivo – combattendo ogni giorno per il Club e gli uni per gli altri – questa stagione è stata la più grande nella storia del Paris Saint-Germain.
Vincere il nostro magnifico primo trofeo della UEFA Champions League – con la seconda squadra più giovane nella storia della competizione e la più giovane nella storia del Paris Saint-Germain, giocando in un modo che ha conquistato i commentatori di tutto il mondo – rimarrà per sempre scolpito negli annali del calcio.
Ancora di più se consideriamo i nostri titoli in Ligue 1, Coupe de France e Trophée des Champions – insieme a straordinari risultati nella pallamano, judo, calcio femminile, calcio giovanile, eSports, e con 26 atleti alle Olimpiadi di Parigi.
Negli Stati Uniti, il mese scorso, naturalmente volevamo concludere come Campioni del Mondo, dopo un’altra memorabile campagna battendo alcuni dei più grandi club al mondo, ma dopo una stagione così lunga possiamo essere davvero orgogliosi di ciò che i nostri giocatori e il nostro staff hanno realizzato come vicecampioni sul palcoscenico mondiale.
Tutti hanno contribuito a questi successi – tutti i nostri presidenti, giocatori, allenatori, direttori sportivi e membri dello staff del passato; e oggi ringrazio in modo particolare il nostro straordinario reparto calcistico e i dipendenti, i nostri partner, il nostro incredibile allenatore Luis Enrique, e i nostri soldati – i nostri giocatori – che difendono la nostra istituzione e lottano per il Club ogni giorno e ogni partita, dentro e fuori dal campo.
Non dimenticherò mai nemmeno i nostri tifosi: a Parigi, in tutta la Francia e in tutto il mondo – abbiamo i migliori tifosi del mondo. Hanno seguito la squadra ovunque – in ogni città e paese in cui siamo andati, negli stadi e per le strade. Non hanno mai smesso di cantare, mai smesso di crederci, e hanno spinto la squadra – in vittoria o in sconfitta – fino all’ultimo minuto.
Sono così orgoglioso che i nostri tifosi siano un esempio per tutti – e le celebrazioni che abbiamo vissuto insieme sugli Champs-Élysées e al Parc des Princes a giugno resteranno con noi per sempre.
Tuttavia, il nostro progetto non riguarda solo il vincere oggi, domani o un successo a breve termine – stiamo costruendo qualcosa di forte e duraturo, per il lungo periodo. Abbiamo ancora tanto da fare, e come dice la canzone, “après tant d’années de galères et de combats” (tradotto: dopo tanti anni di difficoltà e di lotte) continueremo a lavorare sempre più duramente ogni giorno.
Sempre con umiltà, sempre guidati dal collettivo in cui la vera superstar è la squadra – con valori sportivi e orgoglio nei colori del Paris Saint-Germain e nel rappresentare la Francia nei nostri cuori. Grazie per il vostro sostegno in questa stagione così memorabile, e brindiamo a tanti altri successi futuri per il Paris Saint-Germain. Ici C’est Paris".
