PSG, Safonov: "Certe voci non mi destabilizzano. Qui per dimostrare il mio valore"

In casa Paris Saint-Germain continua a tenere banco la convivenza fra il portiere russo Matvey Safonov e il neo acquisto ucraino Illia Zabarnyi. Il difensore arrivato dal Bournemouth nei giorni scorsi infatti aveva infatti ribadito la sua posizione in merito all’isolamento degli sportivi russi dopo l’aggressione all’Ucraina: “I russi sono aggressori che tentano di distruggere la libertà e l’indipendenza dell’Ucraina. Finché il conflitto continua, non intrattengo alcun rapporto personale con i russi. Con lui (Safonov NdR) interagirò a livello professionale durante gli allenamenti e svolgerò i miei doveri verso il club. Supporto pienamente l’isolamento completo del calcio russo a livello internazionale".

Parole che avevano spinto i media a ipotizzare che Zabarnyi avesse chiesto al club di cedere il portiere russo, richiesta che però non ha trovato riscontri nonostante qualche voce di mercato.

Intervistato da Match Tv, durante il ritiro della nazionale russa, Safonov è tornato sulla vicenda spiegando di non avere alcuna intenzione di lasciare il club campione d’Europa: “Questa domanda non dovrebbe essere rivolta a me, capisco cosa ci si aspetta da me e so cosa devo fare. Sto cercando di dimostrare il mio valore e che il club si può fidare di me per raggiungere gli obiettivi. - prosegue il classe ‘99 – Penso che sia stato destabilizzante leggere certe notizie, anche se non per chi voleva che io cambiassi società, ma non mi hanno toccato in alcun modo perché conosco la verità. Ho sempre detto che sono andato in Europa per affrontare le difficoltà”.