Real Valladolid-Atletico Madrid 1-2, le pagelle: Suarez, gol che vale la Liga. Correa fa una magia

Real Valladolid-Atletico Madrid 1-2
Marcatori: 18' Plano (R), 57' Correa (A), 67' Suárez (A).
REAL VALLADOLID
Masip 6 - Non ha responbilità sui due gol subiti: per il resto, non viene impegnato spesso.
Janko 6.5 - Si propone con frequenza sul binario destro. Inoltre, dopo un avvio complicato, prende le misure a Carrasco e regge il confronto nell'uno contro uno. (Dall'81' Hervias s.v.).
Olivas 6 - Prestazione senza sbavature: fa quello che può per contenere l'estro degli attaccanti avversari.
El Yamiq 6.5 - Partita molto attenta da parte del centrale marocchino, che respinge puntualmente ogni minaccia che interessa la sua zona di competenza.
Olaza 6 - Si distribuisce bene nelle due fasi e nella ripresa in un paio di circostanze va anche alla conclusione dalla distanza.
Plano 6.5 - Apre le marcature con un preciso destro da posizione ravvicinata. Si sacrifica dando copertura sulla fascia, anche se il suo apporto offensivo, gol a parte, non è granché.
Roque Mesa 6 - Mette ordine in mezzo al campo con alcuni rifornimenti a servizio degli attaccanti. Lavora duro. (Dal 63' Michel 5.5 - Randella in mediana e riceve un giallo per un brutto fallo ai danni di Llorente. Poco altro).
San Emeterio 6 - Contesta ogni pallone agli avversari, dando intensità al pressing della squadra. Veemente. (Dall'81' Kike Pérez s.v.).
Toni Villa 7 - Primo tempo da protagonista indiscusso per l'ala spagnola: volenteroso e intraprendente accompagna con successo l'azione e non esita a puntare l'uomo. Un suo geniale colpo di tacco origina la ripartenza che porta al gol di Plano. (Dal 63' Jota 6 - Cerca di dare imprevedibilità alla manovra, ma fatica a scardinare la linea difensiva madrilena).
Marcos André 6.5 - In una parola: prezioso. Lavora intelligentemente con il corpo, fornendo un valido punto di riferimento ai compagni. In più, fornisce l'assist a Plano in occasione del momentaneo 1-0. (Dal 63' Sergi Guardiola 5 - Con un retropassaggio scellerato consegna sui piedi di Suarez il gol della vittoria per l'Atletico. Un errore grossolano che macchia alcune giocate di buona fattura).
Weissman 6 - La squadra non lo rifornisce spessissimo, comunque cerca di fare da sponda e dare peso in area di rigore. Ha sulla coscienza una clamorosa palla gol gettata alle ortiche sulla respinta corta di Oblak.
ATLETICO MADRID
Oblak 6 - I giocatori del Valladolid lo sollecitano di rado. Comunque, inietta la solita sicurezza al reparto difensivo.
Trippier 6.5 - Da premiare lo spirito del terzino inglese, che spinge costantemente sulla destra fornendo uno scarico sicuro per il cross.
Felipe 6.5 - Molto abile nell'intuire le mosse avversarie e nel farsi trovare al posto giusto nel momento giusto. Roccioso.
Giménez 6 - Ritrova il campo dal 1' e conduce una gara diligente esente da sbavature.
Hermoso 6 - Partita di ordinaria amministrazione sulla corsia mancina, dove non va mai in affanno limitandosi a partecipare alla costruzione dal basso. (Dal 63' Renan Lodi 6 - Si cala bene nel match, garantendo sicurezza ed esplosività sulla fascia sinistra).
Llorente 6 - Inizia la gara con il piglio giusto, entrando sempre nel cuore del gioco. Poi alterna giocate di qualità a momenti di assenteismo. (Dal 79' Kondogbia s.v.).
Koke 5.5 - Il Valladolid difende con tanti uomini dietro la palla e, di conseguenza, lui ha un raggio d'azione limitato. Commette alcuni banali errori in impostazione, forse frutto del peso della partita.
Saúl 6 - I suoi inserimenti senza palla creano qualche apprensione alla difesa avversaria. Per il resto, innesca i compagni più offensivi con discreto successo. (Dal 63' Joao Felix 6 - Si rende protagonista di qualche rifinitura interessante che dà respiro alla manovra della squadra di Simeone).
Carrasco 6 - Punta sempre l'uomo sulla fascia sinistra: a volte riesce nell'intento, altre volte trova sulla sua strada un ottimo Janko. Non brillantissimo, ma comunque dinamico.
Correa 7 - Si accende ad intermittenza, ma quando accade sono dolori per il Valladolid. Confeziona la rete del momentaneo pareggio mettendo a sedere due avversari e lasciando partire un tiro con la punta del piede che termina all'angolino. Una marcatura tanto splendida quanto fondamentale per la gara dei Colchoneros. (Dall'85' Herrera s.v.).
Suárez 7 - Anche nei momenti di maggior sofferenza, lui c'è sempre: nel primo tempo prende le misure con un paio di tentativi, poi nella ripresa sfrutta il regalo di Sergi Guardiola per trafiggere Masip con un mancino chirurgico e siglare il gol che vale la Liga. Il 21° in campionato.
