Insulti al suo ex presidente al Palmeiras: l'attaccante Dudu squalificato 6 partite

Il Tribunale Superiore di Giustizia Sportiva (STJD) ha condannato l'attaccante dell'Atletico MG, Dudu, a sei partite di sospensione e a una multa per aver insultato Leila, presidente del Palmeiras. A causa della squalifica, l'attaccante dell'Atlético-MG salterà fra le altre proprio la sfida contro il Palmeiras, prevista domenica all'Allianz Parque.

La multa ammonterà a 90.000 R$ (circa 14mila euro) per un episodio che risale a gennaio del 2025. La squalifica verrà scontata immediatamente. Il giocatore è stato denunciato in base all'articolo 243-G del Codice brasiliano di giustizia sportiva (CBJD), che prevede la punizione per chiunque commetta un atto discriminatorio, sprezzante o oltraggioso, legato a pregiudizi basati sull'origine etnica, la razza, il sesso, il colore, l'età, la condizione di persona anziana o di persona con disabilità.

Il presidente del Palmeiras era presente in tribunale, mentre il giocatore ha registrato un video in cui spiegava di non poter essere presente per motivi di lavoro.
Dudu e i suoi avvocati si incontreranno per decidere i prossimi passi. La difesa potrebbe presentare ricorso contro la decisione.

Il motivo: insulti social a Leila
Il presidente del Palmeiras ha intentato una causa contro l'attaccante, attualmente all'Atlético-MG, dopo che il giocatore lo aveva insultato sui social media. La causa, presentata nel gennaio 2025, chiedeva un risarcimento di 500.000 R$ per danni morali, secondo quanto riportato da Lance.

Il tutto risale al fatto che Dudu non si era lasciato bene con il Palmeiras, dove ha giocato. All'epoca, Leila Pereira aveva dichiarato che Dudu "se n'era andato dalla porta sul retro", mentre il giocatore aveva risposto sui social media: "Il camion era pesante e mi hanno detto di andarmene dalla porta sul retro! La mia storia era sincera, a differenza di quella della vostra Leila Pereira. VTNC (abbreviazione di un insulto in portoghese, che letteralmente significa "Vattelo a prendere in ****)".