Son, addio al Tottenham dopo 10 anni? Dall'Inghilterra sicuri: non può partire subito

Il tour del Tottenham in Corea del Sud sta emergendo come un fattore chiave per il futuro del capitano Heung-min Son, finito nel mezzo dell’interesse dell’Arabia Saudita. Il futuro del capitano di 32 anni agli Spurs è incerto, considerando che gli resta solo un anno di contratto, e alcuni club mediorientali stanno valutando l’opportunità di approfittare di questa situazione e accaparrarsi una delle stelle più sottovalutate del Vecchio Continente.

Secondo quanto rivelato dalla BBC, tuttavia, ogni tipo di eventuale addio di Son verrebbe probabilmente rimandato al termine del tour asiatico, poiché la sua assenza potrebbe creare complicazioni con gli organizzatori, con i quali il club deve rispettare la parola data. Il club ha in programma due amichevoli: contro l’Arsenal il 31 luglio a Hong Kong e contro il Newcastle a Seul tre giorni dopo. Questo perché l'ex Bayer Leverkusen è un idolo indiscusso nel suo paese natale e i tifosi locali non aspettano altro che il suo arrivo con il Tottenham.

Scendendo nel dettaglio dell'eventuale vendita di Son, il club di Premier League prenderebbe in considerazione unicamente un’offerta nettamente superiore alla sua valutazione attuale. Finora, secondo quanto riferito dal media inglese, di proposte formali non ne sono arrivate ma la sensazione, anche in seguito all'ingaggio definitivo di Tel e l'interesse massiccio per Mbeumo, è che il destino dell'attaccante sudcoreano verrà chiarito verso le fasi finali del mercato, combaciante il primo giorno del mese di settembre. Nell'arco di dieci anni Son ha segnato 173 gol in 454 presenze, diventando una delle figure più importanti dell’era Premier League del Tottenham e il suo nome in casa Spurs è sacro.