Euro 2020 - Gli uomini mercato: senza Ibra, tocca a Isak. Il centravanti non convenzionale

Inizia domani l'Europeo 2021: il primo itinerante, il primo nel corso di una pandemia mondiale, il primo ad esser stato rimandato all'anno successivo. Sarà una kermesse speciale, più imprevedibile e difficile da pronosticare che mai. Sei gironi da quattro squadre, tanti gli uomini mercato e le rivelazioni nelle rose dei 26. Scopriamoli insieme nello speciale di Tuttomercatoweb.com.
Alexander Isak - Senza Ibrahimovic, tocca a lui. La Svezia, già priva del suo recuperato totem, affronta Euro 2020 con tanti problemi e preoccupazioni, legati soprattutto all’esplosione di un focolaio nella squadra nazionale. Tra i motivi per cui crederci, oggettivamente, c’è Isak: classe ’99, nell’ultima Liga ha trascinato la Real Sociedad al quinto posto e per un po’ anche a sognare la Champion a suon di gol. 17 in 34 gare, per la precisione. Il tutto pur essendo un giocatore difficile da definire davvero. Si direbbe centravanti, ma è capace di giocare in tutti i ruoli dell’attacco. Ha un fisico longilineo, buona tecnica ma non eccelsa e ottime capacità acrobatiche oltre che fisiche. Non velocissimo nel breve, devastante nel lungo. Il futuro dalla sua, soprattutto. In passato è stato seguito dal Bologna, oggi sembra un target a dir poco complicato. Piace parecchio in Premier League, dall’Arsenal al Fulham: la Real chiede almeno 35-40 milioni di euro. Con la vetrina di Euro2020, il prezzo può solo salire
Nazionale - Svezia
Anno di nascita - 1999
Ruolo - Attaccante
Squadra di appartenenza - Real Sociedad
Scadenza contratto - 2024
Valore di mercato (Transfermarkt) - 40 milioni
