Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Wales, Golf, Madrid. In that order. L'assurda parabola di Bale, il primo mister 100 milioni

Wales, Golf, Madrid. In that order. L'assurda parabola di Bale, il primo mister 100 milioniTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
domenica 20 giugno 2021, 11:00Euro 2020
di Marco Conterio
fonte dall'inviato di TMW a Euro 2020 - da Roma

Wales, Golf, Madrid. La storia di Gareth Bale è quella di un ragazzo che si è scontrato a tutta velocità con la fama e che ha faticato a trasformarla in energia. La celebrità dell'esterno gallese è un picco di glicemia, perché ha toccato le stelle e poi è sprofondato in un vortice che lo ha fatto pensar di smettere col pallone a trentuno anni. Wales, Golf, Madrid. In that order. Uno striscione del pubblico gallese esposto e brandito col sorriso da Bale, in occasione del due a zero che aveva concesso il pass per quest'Europeo alla formazione britannica, aveva scatenato un putiferio nella Casa Blanca.

Lo ha scaricato Zinedine Zidane, lo ha fatto Florentino Perez, pur pagandogli sempre diciassette milioni di euro netti a stagione. Si è infortunato giocando a golf, si è scontrato con l'oficina de prensa dei Blancos e pure con la dirigenza appellandosi alla sua privacy pur di non comunicare aggiornamenti sul suo status fisico. L'ingaggio da nababbo ha però impedito che il Madrid riuscisse anche solo a pensare o a sperare di poterlo cedere. Sicché lo ha prestato al Tottenham, laddove era diventato questo Gareth Bale, ma pure a Londra l'inizio è stato tremendo.

Poi s'è scrollato di dosso buona parte delle scorie, di quella pressione che lo aveva fatto finire ad alta velocità nel binario sbagliato. L'uomo delle sgroppate imprendibili, il terzino che diventa ala perché più è vicino alla porta e più diviene inafferrabile, è rinato seppur non all'altezza di quello che fu. A trentuno anni è arrivato a undici reti nell'ultima pur disastrosa Premier League del Tottenham.

All'Europeo è più delizia che croce, il Galles è per lui priorità e pure esperienza taumaturgica. Però dalla bocca del Dragone arrivano fuochi poco confortanti sul domani dell'esterno che non avrebbe abbandonato l'idea di dire basta. A oggi è di nuovo un giocatore del Real Madrid, con quell'Ancelotti con cui ha un ottimo rapporto a differenza di Zidane che di Bale disse 'prima va via, meglio è'. Il peso della fama, via con un colpo di spugna solo se lo pronuncia in gaelico.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile