Dal paragone con Braveheart alla prima finale da ct, tutto Mancini in conferenza stampa

Roberto Mancini si prepara a giocare la sua prima finale da ct dell'Italia, domenica contro l'Inghilterra: "È tra i momenti più importanti - ha esordito in conferenza stampa -. Ho giocato in Nazionale fino all'Under 21, poi in Nazionale A, ma non abbiamo vinto Europeo U21 e Mondiale che avremmo meritato. È un momento importante per me: rappresentiamo l'Italia, spero di avere domani quelle soddisfazioni che non ho avuto da giocatore nonostante abbia giocato in Nazionali fortissime".
La stampa scozzese lo ha paragonato a Braveheart: "La pagina del giornale è simpatica. Al netto di questo dovremo solo giocare la nostra gara. Dovremo fare una grande gara, dovrà essere solo questo il nostro pensiero. È una partita di calcio in fondo. L'Inghilterra è forte, ha tanti giocatori bravissimi. Però anche noi siamo forti... Sterling è migliorato molto, dovremo essere bravissimi ma oltre a lui ci sono altri. Non so chi giocherà a destra, poi c'è Kane. Davanti son tutti bravi e con grandi qualità, di velocità e tecnica", ha assicurato Mancini.
E ancora: "Dobbiamo essere tranquilli. Sarà difficile, per tanti motivi, ma dobbiamo esser concentrati sul nostro gioco e cercare di attuarlo al meglio, sapendo che sarà l'ultima partita. Se vogliamo divertirci per altri 90', dobbiamo farlo domani. Poi finirà l'Europeo e andranno in vacanza...".
