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Oltre gli errori di ieri: la Lazio non ha una difesa all'altezza degli ottavi di Champions

Oltre gli errori di ieri: la Lazio non ha una difesa all'altezza degli ottavi di ChampionsTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
mercoledì 24 febbraio 2021, 13:00Il corsivo
di Ivan Cardia

Gli infortuni individuali fanno la differenza. Nella serata storta di tutta la Lazio, hanno brillato in negativo prima Mateo Musacchio e poi Patric. Infine, persino il solito baluardo Acerbi ha alzato bandiera bianca e infilato la palla nella porta sbagliata. La propria. Di fatto, su quattro gol subiti dal Bayern Monaco, tre si portano dietro la firma, più o meno evidente, di uno dei tre centrali scelti nella formazione di partenza da Simone Inzaghi. Con pesi e responsabilità diverse, perché buttare la croce addosso ad Acerbi, che la porta con onore e un rendimento più che positivo, da quando è in biancoceleste, sarebbe quantomeno ingeneroso. I tre episodi, però, danno una fotografia abbastanza chiara di quale sia nel suo complesso il reparto meno convincente della Lazio.

Una difesa non all’altezza degli ottavi di finale di Champions. La società di Lotito li ha conquistati con merito, ma li ha anche falliti, tradita dai suoi piedi d’argilla. Non particolarmente rinforzati nelle ultime occasioni a disposizione. Se il centrocampo è il vero fiore all’occhiello delle Aquile, e in attacco la Lazio può vantare la Scarpa d’Oro, insieme a un giocatore di sicuro valore come Correa, peraltro tra i pochi a salvarsi, i dubbi sul reparto arretrato sono antichi. E non risolti: in estate, Tare ha riportato in Italia l’olandese Wesley Hoedt: dodici presenze da titolare in questa stazione. A gennaio, per rimediare all’infortunio di Luiz Felipe (l’ennesimo), è arrivato Mateo Musacchio. La sua carriera non ha bisogno di presentazioni, ma l’argentino era fermo da tempo: difficile pensare potesse essere pronto nel breve periodo. Quel retropassaggio, peraltro sfortunato e “bagnato” è stato un punto basso, che va oltre le difficoltà del reparto e della sua costruzione. E il Bayern sarebbe probabilmente stato comunque troppo forte. Ma a questa Lazio, per fare almeno bella figura, sarebbe servito un altro reparto.

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