Sergio Ramos, capitano ed emblema del Madrid con un presente difficile al PSG

Nel 2005, a qualcuno sembrarono follia i 25 milioni spesi dal Real Madrid per un giovane difensore del Siviglia. Sergio Ramos ha iniziato la propria carriera nel club andaluso. Prima la trafila delle giovanili e poi, nel 2003, ecco il passaggio in prima squadra. Al Sanchez-Pizjuan Ramos giocherà per due stagioni da terzino, poi la chiamata irrinunciabile del Real Madrid e l'inizio di un lungo matrimonio con le merengues. Difensore centrale di grande personalità, bravo con i piedi e fenomenale nel colpo di testa, Sergio Ramos è ancora oggi uno dei centrali più quotati al mondo nonostante l'età che avanza. Inevitabile, per uno col suo palmarès e con quella spiccata personalità sia dentro che fuori dal campo. In molti gli muovono critiche per il suo eccessivo agonismo e i metodi non sempre ortodossi, prova ne siano i tanti cartellini rossi in carriera. Ma forse è proprio questa cattiveria agonistica che lo ha portato ad essere campione di tutto, nel corso degli anni. Negli anni, insieme a Pique, è diventato anche colonna portante della pluridecorata Spagna dell'ultimo decennio. Dopo tante voci, suo malgrado, a causa di un rinnovo fin troppo complicato col suo Real Madrid, al termine della stagione 2020/21 si è trasferito al Paris Saint Germain, ma i tanti infortuni avuti hanno reso la sua stagione molto complicata. Oggi l'ex capitano del Real Madrid compie 36 anni.
Sono nati oggi anche Jan Koller, Karel Poborsky, Bernardo Corradi, Antonio Langella, Anatolij Tymoshuk, Philippe Mexes e Javier Portillo.
