Monterrey, Sergio Ramos: "La cupola ha aiutato il Borussia Dortmund, sono veloci davanti"

Sergio Ramos non affronterà il suo passato. Il difensore spagnolo e il suo Monterrey sono stati eliminati dal Mondiale per Club, sconfitti 2-1 dal Borussia Dortmund agli ottavi di finale. Un risultato che estromette l'ultima squadra CONCACAF rimasta in gara e, per Ramos, cancella l'opportunità di incrociare il suo ex club, il Real Madrid, nel quarto di finale di sabato.

Nel post-partita, Ramos ha fatto un bilancio complessivo del match, affermando che "oggi è andata bene, più di ogni altra cosa". Ha poi elaborato il suo pensiero: "Il pubblico e i nostri tifosi, e le persone che capiscono di calcio, hanno visto che la nostra squadra ha dato tutto, quello che era necessario per essere in una partita come questa. A volte nel calcio le cose vanno bene, altre volte si subisce una sconfitta ma con orgoglio e a testa alta dopo aver giocato una partita fantastica dal primo all'ultimo minuto". Ha ribadito: "La nostra coscienza è molto pulita, siamo felici. A volte le cose non vanno come si vuole; abbiamo avuto alcune occasioni ma non le abbiamo capitalizzate come le altre squadre, ma penso che i nostri tifosi siano orgogliosi di come abbiamo difeso la maglia e dobbiamo continuare ad andare avanti. Oggi dobbiamo uscire dalla competizione, ma ci aiuterà per il futuro, a continuare a rafforzarci".

Ha anche commentato il campo del Mercedes-Benz Stadium e come abbia influenzato la partita, in particolare la forza del Dortmund, dopo che entrambe le squadre avevano giocato in condizioni di caldo durante la fase a gironi: "Sapevamo che la cupola (la copertura dello stadio americano, ndr) avrebbe dato loro un'efficienza con la velocità e i giocatori che hanno davanti; sono stati molto efficienti nei primi 45 minuti, sono riusciti a segnare due gol".