Napoli, Lukaku gioca sabato: domani o martedì le visite, il 31 l'esordio col Parma

Romelu Lukaku può finalmente riabbracciare il suo vecchio maestro Antonio Conte. L'attaccante, dopo un'estate vissuta ad allenarsi da solo o al massimo con la seconda squadra del Chelsea (ma già secondo le indicazioni del tecnico salentino) può finalmente andare a Napoli come sperava da settimane.
Come sottolinea il Corriere dello Sport, il ds Manna ha completato l'operazione con i Blues nonostante Osimhen sia ancora in organico (presenza che, fino a qualche giorno fa, bloccava non solo l'arrivo del belga ma tutto il mercato partenopeo). De Laurentiis, volendo accontentare Conte, si è deciso a fare uno sforzo e a chiudere per l'ex attaccante di Inter e Roma.
Le cifre
Trenta milioni di euro ai Blues, più bonus che possono raggiungere anche i 15 milioni nel caso di un’eventuale futura rivendita. Per Lukaku, invece, 6 milioni più bonus di stipendio fino al 2027, con i benefici del Decreto Crescita. Una destinazione definitiva, tra l’altro, dopo due anni di prestiti: a 31 anni è una svolta. Conte, infatti, non lo considera solo un bomber ma anche un totem che sa recitare a memoria i principi del suo sistema.
Subito in campo?
opo la definizione dell’affare a Londra, ieri Lukaku è volato in Belgio dalla sua famiglia, dai figli Romeo e Jordan. Il club e il suo agente, Federico Pastorello, hanno invece lavorato alla definizione degli ultimi aspetti legati ai diritti d’immagine: appena ogni dettaglio sarò sistemato, Romelu partirà per Roma. Cosa che nella migliore delle ipotesi, cioè nel quadro ideale disegnato dalle parti, dovrebbe accadere domani. Al massimo martedì. Dopo i test a Villa Stuart, di corsa a Napoli. Da Conte e dai nuovi tifosi: l’appuntamento è per sabato al Maradona, ore 20.45, contro il Parma.
