Zazzaroni sul Corriere dello Sport: "Speravo de morì dopo"

"Speravo de morì dopo" scrive Ivan Zazzaroni sul Corriere dello Sport analizzando la situazione in casa giallorossa. La squadra di Fonseca è l'unica esponente rimasta della Serie A in Europa. Lo "speravo de morì dopo" è ripreso dalla miniserie dedicata a Francesco Totti (che s'intitola "Speravo de morì prima") che è uscita da poco su Sky Original. Zazzaroni scrive che "l'aspetto più sorprendente della prima Roma dei Friedkin è la genesi.
La squadra è il prodotto di tutto quello che non fa programmazione: la proprietà è cambiata a inizio stagione, in precedenza Petrachi era stato allontanato, il mercato è stato portato avanti dall'amministratore delegato esperto di formazione economica. Fonseca è finito in discussione e Dzeko si è ritagliato i ruolo di separato in casa". Proprio per questo Zazzaroni scrive che "il claim stagionale della Roma, che proprio nella debolezza dei rapporti interni ha mostrato la sua forza, potrebbe essere "Speravo de morì dopo".
