Casi Milan, sono almeno tre. Joao Felix saluta, forse anche Walker e Reijnders

Probabilmente il Milan dovrà affrontare il fallimento di questa stagione. Perché la Supercoppa Italiana non salva dodici mesi in cui i risultati non sono stati all'altezza delle aspettative. Anche per via di una gestione cervellotica, oltre che tecnica, anche dirigenziale, dalla scelta dell'allenatore (il primo) in giù, in una spirale che assomiglia a quella del Napoli 2023-24.
I casi però ci sono e sono almeno tre.
In due scadono fra un anno, cioè Mike Maignan e Theo Hernandez. I passi avanti c'erano stati per entrambi, ma nelle ultime settimane qualcosa di è inceppato. Possibile anche che finiscano entrambi sul mercato per svecchiare la rosa: come portiere piace Caprile, anche se poi bisognerebbe capire quale sarà la scelta di Igli Tare, mentre sulla sinistra ci sarebbe già un Jimenez che chiede spazio, anche se lo spagnolo è stato spesso utilizzato come ala e non come terzino. Non è impossibile pensare a un inserimento lì, in caso di cessione di Theo. Infine Leao, che ha una clausola da 175 milioni che nessuno mai attiverà. Se arrivasse una proposta intorno ai 100 milioni...
Reijnders al City?
Almeno una cessione va messa in preventivo, con Guardiola che ha messo nel mirino l'olandese per una sessantina di milioni. Pochi? Tanti? Dipende. Quasi certamente però ci saranno almeno altre due o tre cessioni: il blocco inglese formato da Walker, Loftus Cheek, Tomori e Abraham rischia l'epurazione, così come Thiaw. Chi non rischia è Joao Felix, perché se ne andrà in ogni caso.
