Ugolotti: "Roma, mancano i leader. E la Lega doveva ragionare di più"

La sconfitta con il Parma ha lasciato il segno. Ma nella Roma divampano anche le polemiche per il rinvio di Juve-Napoli al sette aprile. "Il ko di ieri è la dimostrazione che squadra ha alti e bassi", dice a Tuttomercatoweb.com Guido Ugolotti, ex attaccante giallorosso. "Vedo la mancanza di leader. Preso gol non c'è la reazione di un giocatore che comanda, servirebbe qualche elemento di personalità. Può accadere di prendere gol ma poi bisogna rifarsi; l'Inter ha Lukaku, De Vrij, Handanovic e un'ossatura che nella Roma non vedo".
E sul rinvio di Juve-Napoli cosa si sente di dire?
"L'atteggiamento che c'è stato in questa vicenda non mi è piaciuto. Serve parità di trattamento. Non credo che la Lega voglia agevolare qualcuno ma se vengono prese decisioni che non vengono ragionate è normale che poi sorgano polemiche. Questa decisione se la poteva risparmiare".
La lotta Champions ora come la vede?
"E' tutto aperto. Le squadre che nella settimana scorsa hanno giocato in Europa League sono apparse svuotate e hanno perso. Per quanto riguarda la Roma i punti lasciati per strada anche a Benevento, dove altre hanno fatto risultato, rappresentano il segnale che oggi sta avendo problemi anche con squadre abbordabili. Mancano, ripeto, armonia e giocatori di personalità, anche i difensori della Roma stanno facendo errori e prima di definirli campioni occorre aspettare".
Come si riparte?
"Ci si deve mettere tutto alle spalle, nessuno si aspettava questo ko ma la Roma non aveva cattiveria. Ora occorre riordinare le idee in questo campionato così strano".
