Le pagelle di Mancini: è la Nations degli esperimenti, dell'identità ritrovata e dei rimpianti

L'Italia ritrova finalmente la vittoria e lo fa con tanti giovanissimi in campo. Il CT Roberto Mancini sceglie ancora una volta Pellegrini dal primo minuto e il capitano giallorosso lo ripaga con un altro gol. Gnonto titolare è un buon esperimento in vista del futuro, convincente la prestazione di Politano. Per La Gazzetta dello Sport il CT azzurro merita 6,5 in pagella: "Scelte giuste, insiste su Politano, sposta Pellegrini mezzala, finalmente dà spazio a Calabria che a destra sarebbe stato utile già prima. Nuovi principi di gioco, voglia europea. Peccato per l'errore in agguato, ma sembra aver ritrovato la strada".

Mezzo voto in più dal Corriere dello Sport: "Successo pesante, perché scavalca l’Ungheria e si porta in vetta alla classifica. La nuova Italia, più verticale e frizzante, si conferma. Una ventata di freschezza nel segno della tradizione. Cristante play convince, le qualità ci sono, l’entusiasmo aiuta. Il laboratorio azzurro offre soluzioni". 6,5 invece il voto che troviamo su Tuttosport: "Torna a vincere e si prende la testa della Nations League ma resta un poco in sospeso l'efficacia del tridente tascabile. Non a caso i gol sono arrivati dai centrocampisti. la sofferenza del secondo tempo pare dovuta a un calo di tensione: c'è da lavorarci su". Stesso voto sul Corriere della Sera: "È la Nations degli esperimenti e dell'identità ritrovata. Ma soprattutto dei rimpianti".

Voto 6,5 invece nelle pagelle targate TMW: "Questa volta nei cambia sei e l'Italia fa il suo dovere, trascinata da Politano, Spinazzola e dai suoi interni di centrocampo. Bene gli azzurri anche in fase difensiva, al netto della sfortunata autorete firmata Mancini".

TMW: 6,5
La Gazzetta dello Sport: 6,5
Corriere dello Sport: 7
Tuttosport: 6,5
Corriere della Sera: 6,5