Il Milan cura il mal di trasferta: tutto facile a Empoli, Pioli si gode un bel 3-0

Milan batte Empoli 3-0: a segno Loftus-Cheek, Giroud e Traoré.
Tre mesi dopo l'ultima volta - era il 7 ottobre in casa del Genoa - il Milan torna a vincere in trasferta in campionato. I rossoneri, sotto gli occhi di Zlatan Ibrahimovic, presente al Castellani in quella che è ormai la sua nuova vita professionale, espugnano il campo dell'Empoli, che a sua volta continua a pagare la pochezza della propria produzione offensiva, la peggiore del campionato. Gara a senso unico dall'inizio alla fine, costellata dalle giocate di Rafael Leao e dalle ingenuità dei toscani, che non snaturano il loro gioco ma non beneficiano neanche del ritorno da titolare di Tommaso Baldanzi: anzi, complice il calo del Diavolo nell'ultimo quarto di gara, è proprio dopo l'uscita del gioiellino che gli azzurri impensieriscono Kjaer & Co. Alle reti siglate nel primo tempo da Ruben Loftus-Cheek e Olivier Giroud, il quale a sua volta ritrova il gol un mese dopo l'ultima marcatura in Serie A, fa da contraltare la marcatura finale di Chaka Traoré, già a segno in Coppa Italia. Il 3-0 esterno consente ai rossoneri di Stefano Pioli di allungare sulla Fiorentina nella corsa alla prossima Champions League, mentre i padroni di casa continuano a interrogarsi
Tutto facile per il Milan: 2-0 all'intervallo. Gli ospiti partono subito col piede sull'acceleratore. Reijnders scalda il destro e i motori dalla distanza, all'undicesimo un'azione corale porta alla sgommata di Leao su Ebuehi e allo scarico per Loftus-Cheek che, di piatto, sblocca la gara segnando il suo secondo gol in campionato. Il tempo di un coast to coast di Theo e la gara cambia in peggio per i padroni di casa, che perdono Ebuehi per infortunio. Alla mezz'ora, Maleh confonde gli sport e si oppone a Giroud con le braccia alte da cestiste su calcio d'angolo: La Penna, passando per l'on field review, manda il francese dal dischetto. Raddoppio e partita in discesa per Pioli, che però perde Florenzi. Nel finale di tempo Maleh rischia il bis, ma questa volta il direttore di gara lo grazia. 2-0 all'intervallo.
L'Empoli ci prova fino alla fine. A inizio ripresa la prima e ultima vera giocata di Baldanzi, comunque tra i pochi a costruire qualcosa: il tiro è telefonata, Maignan controlla a terra e pochi minuti dopo il talento uscirà per Cancellieri. Mentre il Milan insiste: Loftus-Cheek sfiora la doppietta dalla distanza, una prodezza di Caprile evita che Pulisic con la testa trasformi un bel cross di Leao dal fondo. Scavallata l'ora di gioco, il Milan si abbassa e fa arrabbiare Pioli, che assiste alla progressiva crescita della formazione toscana, vicina a trovare il gol che riaprirebbe la contesa prima con Caputo e poi con Cambiaghi. Il finale è un forcing empolese che però non trova la via della rete e anzi incassa il tris definitivo: Pulisic riparte e offre a Traoré. L'ivoriano, già a segno in Coppa Italia contro il Cagliari, firma il definitivo 3-0.
