Il Milan risorge grazie alla premiata ditta Theo-Giroud: 1-0 al Toro e terzo posto

Il Milan torna alla vittoria dopo cinque partite e lo fa grazie all'asse francese Theo-Giroud contro un Torino volenteroso e a tratti superiore ma incapace di trovare la via del gol con i suoi giocatori offensivi.

Si apre con il doveroso minuto di silenzio per le vittime del terremoto in Turchia e Siria la notte di San Siro, sotto lo sguardo attento di Zlatan Ibrahimovic, tornato in panchina dopo mesi passati a guardare i compagni dalle tribune gelide dello stadio meneghino. Un primo tempo di grande difficoltà per il Milan contro il Torino che di fatto gestisce la partita anche senza creare evidenti problemi alla difesa rossonera. Nel gelo di San Siro, la squadra di Pioli sembra ancora in tensione a causa degli ultimi risultati e in campo non è riuscita ad esprimersi su livelli tali per mettere in crisi i granata. Nessun tiro in porta da parte delle due formazioni, con gli uomini di Juric che hanno però approcciato meglio la sfida e che in campo sembrano messi decisamente meglio. La prima occasione è per Miranchuk che da buona posizione fuori area calcia forte ma ampiamente alto. Al 18' ancora il Toro pericoloso con Sanabria che viene lasciato tutto solo al limite e che tira verso la porta di Tatarusanu con la palla che finisce fuori di pochissimo. Dall'altra parte il Milan si affida alle folate di Leao che però non è mai stato capace di creare reali pericoli alla retroguardia granata. Theo Hernandez è riuscito a liberarsi al tiro in un paio di occasioni, ma in entrambe ha sparato la palla in curva.

La ripresa si apre con un Milan decisamente più sciolto, soprattutto sulla fascia sinistra che vede finalmente entrare in campo anche Theo Hernandez. Anche Giroud sembra un altro rispetto a quello del primo tempo e al 54' invita bene Leao al tiro ma il portoghese spara addosso a Milinkovic-Savic. Il Toro risponde con Singo che impegna Tatarusanu con una parata in due tempi. Stessi discorso poco dopo per Milinkovic, costretto alla parata in due riprese dopo l'errore della difesa e il tiro ravvicinato di Giroud. Sanabria risponde calciando di poco fuori al 58', ma i rossoneri hanno già cambiato passo e poco dopo riescono a tradurre questo gas in vantaggio. L'ennesima infilata sulla sinistra da parte di Theo porta il capitano a crossare perfettamente al centro dell'area dove Giroud decide di cambiare il risultato con una frustata da antologia del colpo di testa. A questo punto, nonostante il Torino continui a tenere bene il campo, il Milan ha spazio anche in contropiede e al 76' va vicinissimo al raddoppio con la folata offensiva di Kalulu che termina con un assist d'esterno per il solito Theo che però si mangia un rigore in movimento calciando fuori. Il Milan però ha un altro modo di interpretare la partita rispetto al primo tempo, la squadra gira e soprattutto difende con maggiore attenzione sbagliando meno anche nel palleggio. Il Torino non molla ma ha lo stesso problema di tutto il match: non ha un terminale offensivo capace di mettere in difficoltà la retroguardia rossonera. Il Milan torna così al terzo posto superando momentaneamente Roma e Lazio che giocheranno domani. San Siro esulta mentre il Toro esce a testa alta ma con una grande difficoltà a rendersi pericoloso in area di rigore.