Di Livio rimanda la Juventus: "Qualità media molto bassa: c'è da lavorare"

L'ex giocatore di Juventus e Fiorentina, Angelo Di Livio, nel corso dell'intervista rilasciata a TuttoMercatoWeb.com ha parlato del nuovo ciclo bianconero e delle sensazioni che la squadra di Igor Tudor gli ha lasciato in questo Mondiale per Club, dove Yildiz e compagni sono arrivati fino agli ottavi di finale. "C'è da lavorare ancora molto" - ha detto - ". Servono acquisti mirati, giusti, il livello qualitativo è ancora molto basso. La Juve deve tornare ad essere competitiva".

Ti piace l'acquisto di Jonathan David?
"A parametro zero è un ottimo acquisto, visto che credo che sarà riconfermato Kolo Muani. Bisogna capire cosa fare con Vlahovic".

Tu cosa faresti?
"Bella domanda. Chiaramente pesa molto sotto l'aspetto economico. In questo momento però vendendolo ci andresti a perdere tantissimo, perché non ci penso che potresti rientrare di quello che hai speso. Dipende anche da quello che vuole fare il giocatore".

Servirebbe uno come Osimhen qualora partisse Dusan?
"Se va via Vlahovic sarebbe tutto perfetto con Osimhen. Avresti 3 attaccanti con Victor titolare".

Hai giocato con grandissimi numeri 10. Yildiz che vibrazioni ti lascia?
"E' bello da vedere, lo paragonano molto a Del Piero e ci può stare. E' un talento vero, quando si accende fa la differenza. Va supportato da altri giocatori di qualità a centrocampo".

Se dovessi scegliere uno o due colpi da fare prima degli altri, attacco a parte, su chi andresti?
"Visto che tornerà Bremer, che è un top player, io prenderei un giocatore forte a centrocampo. Un nome lo posso dire: Ederson dell'Atalanta, è uno che fa il caso della Juventus. Serve quel tipo di giocatore, che oltre alla quantità mette tanta qualità".