Julio Cesar: "L'Inter deve crederci, in una partita secca può succedere di tutto. Serve carattere"

Julio Cesar, ex portiere dell'Inter, vincitore della Champions League del 2010, ha parlato a Sky Sport in vista della finale di domani tra i nerazzurri e il Manchester City: "Avevo un po' di ansia, era normale. Ho provato a occupare la testa e un po' ho dormito, è necessario".

Cosa deve fare l'Inter?
"Deve avere tanto carattere e crederci. Il City è veramente forte, vuole sempre avere il pallone, ma penso che la qualità dei giocatori dell'Ikntetr, con un allenatore che ha preparatpo benissimo la partita, potrà affrontare al meglio una squadra che ha fatto bene con il Real Madrid. In una partita secca tutto può succedere",

Stupito da Onana?
"Il portiere è un ruolo difficile, senza personalità devi fare un altro mestiere. Ma penso anche ad handanovic, diventato capitano dell'Inter nonostante sia introverso. Non voglio parlare solo di un portiere, io avevo Toldo e Orlandoni che erano importantissimi dentro lo spogliatoio. Questo è il segreto di un gruppo vincente. Onana e Handanovic sono una coppia che dà garanzie".

Che emozione avrà domani?
"Vincere una Champions rimane nella storia, per noi lo è stato, anche perché abbiamo fatto il Triplete e non ci credeva nessuno. Vincere la Champions lascia il tuo timbro nella storia del club. Speriamo che dopo la partita i ragazzi possano festeggiare come abbiamo fatto noi".