Juve, Pirlo conferma il poker offensivo. Col Benevento occasione per avvicinare la vetta

Accorciare le distanze dalla vetta, centrare per la prima volta quattro vittorie consecutive in campionato e approcciarsi con serenità alla sosta per gli impegni delle nazionali: sono questi gli obiettivi in casa Juventus in vista dell’ultimo incontro, di un lunghissimo ciclo di partite cominciato a inizio anno, in programma questo pomeriggio alle 15 all’Allianz Stadium contro il Benevento. “Quella di domani (oggi n.d.r.) è una gara importante e particolare, - ha raccontato Andrea Pirlo nella consueta conferenza stampa di vigilia, - perché viene prima della sosta dove la testa può andare alla nazionale o ai giorni liberi. Ma ai ragazzi è già stato detto quanto sia fondamentale per il nostro percorso in campionato. Sappiamo di affrontare una squadra che magari non sta attraversando un ottimo momento ma che ha fatto risultati importanti. Conosco l'allenatore e so che verrà qua per fare risultato, dobbiamo stare attenti”.
METTERE PRESSIONE ALL’INTER - L’idea scudetto non è svanita nella testa del club bianconero che nonostante l’ampio divario crede fortemente nella possibile rimonta. Che passa, in primis, dalle vittorie e poi anche nella pressione che l’avvicinamento di una squadra come la Juve, vincente da nove anni di fila, può mettere nei confronti di chi tenta di scappare. E anche l’allenatore bianconero ne è consapevole: “È nostro dovere mettere pressione, abbiamo l'opportunità di avvicinarci però dipenderà da noi e possiamo farlo solo vincendo, sapendo anche che loro non giocheranno”. Quel loro è, intuitivamente, riferito all’Inter di cui ha parlato in merito al rinvio della sfida con il Sassuolo: “Siamo stati informati come tutti gli altri e abbiamo accettato, come sempre abbiamo accettato tutte le decisioni. Come siamo andati a giocare noi e altre squadre con dei malati. Sono state fatte però delle cose diverse in questo caso perché è intervenuta l'Asl. Questa situazione capita purtroppo in un momento positivo per l'Inter che avrà l'opportunità di recuperare i malati nella sosta e avrà anche la possibilità di lavorare non mandando i giocatori in nazionale. Su questo punto sono stati anche fortunati”. Di certo, Andrea Pirlo non è uno che si nasconde.
ANCHE ALEX SANDRO OUT, CONFERMATO IL POKER - Juve che si presenta al match col Benevento senza Ramsey, Dybala e Demiral infortunati ai quali si è aggiunto Alex Sandro che non ha recuperato dal problema alla coscia sinistra rimediato domenica scorsa a Cagliari. Il brasiliano resta così fuori dalla lista dei convocati così come lo squalificato Cuadrado; lista nella quale rientrano invece sia Buffon, recuperato dalla lombalgia, sia Bentancur dopo la negativizzazione al COVID-19 di venerdì. Undici titolare quindi che va nella stessa direzione dell’ultima gara con la conferma del quartetto offensivo composto da Kulusevski, Morata, Ronaldo e Chiesa con Arthur e Rabiot a completare il reparto mediano. Davanti a Szczesny spazio invece a Danilo, Bonucci, De Ligt e il prosecuzione del processo di cambiamento da esterno d’attacco a terzino di Bernardeschi. Juventus all’attacco dunque: per avvicinare la vetta, fare quattro vittorie di fila in Serie A e approcciare la sosta col sorriso.
