Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Kean o Morata, chi si sposa meglio con Vlahovic? L'italiano può far riflettere la Juve

Kean o Morata, chi si sposa meglio con Vlahovic? L'italiano può far riflettere la JuveTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 28 febbraio 2022, 16:15Serie A
di Ivan Cardia

Una rondine non fa primavera, dice la saggezza popolare. Nel campionato di Moise Kean, le rondini sono state soltanto quattro: tante le reti, distribuite su ventuno apparizioni e - dato più rivelante - 751 minuti. Rientrato alla Juventus in estate, l’attaccante italiano ha avuto fin qui una stagione difficile da giudicare: è partito titolare nove volte in campionato, dieci in totale. Inoltre, in quindici partite ha avuto meno di 25 minuti a disposizione: nel complesso, non ha avuto così tante occasioni. Non le ha, però, neanche sfruttate nel migliore dei modi, se è vero che finora il suo rendimento non è riuscito a instillare dubbi ad Allegri.

Un partner migliore per Vlahovic? Contro l’Empoli, però, ha dato l’impressione di poter funzionare meglio di altri in coppia con Dusan Vlahovic. I due sono stati spesso molto vicini, ma non si sono calpestati i piedi. Inoltre, Kean ha una propensione al lavoro di sacrificio e di fascia maggiore rispetto ad altri. E con due attaccanti “veri” la difesa avversaria è costretta a temere di più la manovra offensiva bianconera. Meglio Kean di chi? Il termine di paragone, ovviamente, è Alvaro Morata. Che, va detto, al lavoro richiesto ultimamente da Allegri si è adattato con grande disponibilità. E poi contro i toscani ha servito l’assist per quello che si è rivelato il gol decisivo. Il dubbio, però, è legittimo. Per la Juve, è comunque una buona notizia visto che proprio la produzione offensiva è uno dei punti deboli della squadra in questa stagione.

Per Morata si cerca lo sconto, Kean va pagato. Pensando al futuro, la situazione dei due attaccanti è molto diversa. A oggi, la Juve non ha intenzione di riscattare Morata versando i 35 milioni di euro pattuiti con l’Atlético Madrid: la società sta cercando lo sconto, e non è affatto escluso che possa riuscire a ottenerlo. Kean, viceversa, a un certo punto va pagato: l’accordo con l’Everton prevede il riscatto obbligatorio al prezzo di 28 milioni di euro, è un investimento al quale non si scappa. Così, se confermerà il buon feeling con Vlahovic, l’idea può anche venire naturale: perché cercare lo sconto per l’uno, quando l’altro dovrà comunque rimanere in rosa e quindi essere valorizzato? Si torna all’origine del discorso, però: più che tirare le somme dopo una partita, è un interrogativo che ci si può portare avanti nelle prossime settimane, da qui a fine stagione. A Kean, e a Morata, il compito di aiutare a trovare una risposta.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile