La Juve lotta a Bologna, ma Tudor rischia di perdere anche Cambiaso

La Juventus ha pareggiato per 1-1 contro il Bologna e la squadra di Tudor resta al quarto posto in coabitazione con Roma e Lazio. Adesso la gara contro i biancocelesti della prossima settimana sarà ancora più decisiva. La Juventus, al Dall’Ara, ha giocato un buon primo tempo, passando in vantaggio con Khéphren Thuram che si dimostra sempre di più un giocatore fondamentale per i bianconeri. Nel secondo tempo, la Vecchia Signora non ha cambiato atteggiamento e ha provato a fare il suo gioco, ma in una mischia in area il Bologna ha trovato il pari. A pochi minuti dalla fine, però, Alberto Costa ha avuto la palla per portare avanti la Juventus ma è incredibilmente scivolato non riuscendo a spingere la sfera in porta. Tudor ha provato a fare alcuni cambi ma le tante assenze non hanno aiutato il tecnico croato e la Vecchia Signora ha chiuso con un attacco formato da Mbangula e Adzic. Inoltre, per la Juventus piove sul bagnato visto che Andrea Cambiaso è stato costretto a chiedere il cambio per un fastidio muscolare e oggi sarà sottoposto ad accertamenti. In settimana si proverà a recuperare qualcuno in vista della sfida contro la Lazio.

Tudor analizza la prestazione della Juventus.
La Juventus ha giocato una buona gara contro il Bologna ma la squadra fatica sempre a fare gol. Igor Tudor, ai microfoni di Dazn, ha spiegato come ha preparato la sfida contro i rossoblù, facendo anche qualche accorgimento a livello tattico: “Abbiamo preparato una gara un po' diversa con un 3-5-2. Si sa che il Bologna è costruito bene, in questo stadio c'è l'entusiasmo giusto per fare bene. Credo sia un buon punto, sono contento: è stata una partita solida, è un campo dove tutti hanno sofferto e, nonostante le assenze, abbiamo raccolto sicuramente qualcosa di positivo". Uno dei più positivi della Juventus è stato sicuramente Nico Gonzalez che con la sua posizione in campo ha sorpreso il Bologna, dell’attacco bianconero ne ha parlato anche il tecnico croato: “L'abbiamo preparata in maniera diversa rispetto alle precedenti gare. Hanno una buona fisicità, ci sono anni di lavoro dietro il Bologna. Il momento che stiamo vivendo ci ha obbligato a giocare così, mancano tre partite e siamo ancora quarti a pari punti con Lazio e Roma". Infine Tudor si è soffermato anche sulla prossima sfida che attende la Juventus, ovvero quella contro la Lazio: “Penso che non sarà decisiva, alla fine nove punti sono tanti e non si decide nulla con una partita. Bisogna pensare gara per gara, poi la qualità verrà fuori. Ogni squadra lotta per qualcosa, l'Udinese lotta per qualcosa e poi avremo il Venezia".

Tudor si complimenta con Savona.
Igor Tudor, contro il Bologna, ha dovuto fare i conti con diverse assenze. Il tecnico croato ha dovuto reinventare la sua difesa, adattando Nicolò Savona come braccetto sinistro. Tudor , in conferenza stampa, ha voluto fare i complimenti al suo numero 37: “Questa difesa può essere riproposta? Si. In particolare Savona, gli faccio i complimenti perché è un ragazzo giovane e di talento e non è facile venire a Bologna e fare una prestazione del genere". Dunque, Savona ha soddisfatto Tudor e la sua prestazione è stata positiva soprattutto contro una squadra ben organizzata come il Bologna. Anche il numero 37 bianconero è intervenuto in conferenza stampa, analizzando la prestazione della Juventus: “Oggi (ieri ndr) abbiamo fatto una grande partita di carattere e ce lo dobbiamo portare dietro anche nelle prossime sfide". Savona ha anche spiegato come si è trovato nel ruolo di braccetto di difesa: “Si sono soddisfatto. Avengo giocato da terzo di difesa non era un ruolo nuovo, ma giocare a sinistra era per me la prima volta". Infine, il difensore juventino ha fatto un bilancio sul suo primo anno in prima squadra: “Non mi aspettavo di fare tutte queste presenze, ma sono contento. Ora pensiamo alle prossime partite, per ottenere il massimo".