Lazio, Casale e Burkardt i nomi che piacciono di più. Ma resta il problema indice di liquidità

La Lazio, che resta bloccata sul mercato in entrata dall'indice di liquidità, secondo la Gazzetta dello Sport ha individuato i due profili giusti per rinforzare subito la rosa di Maurizio Sarri. Se la priorità sembrava un terzino sinistro fino a poche settimane fa, oggi il tecnico spinge per avere un difensore centrale ed in tal senso il nome forte resta quello di Nicolò Casale: il Verona non vorrebbe cederlo a gennaio ma sarebbe disposto a trattarlo per l'estate, anche se la valutazione fra i 5 e gli 8 milioni di euro appare sproporzionata agli occhi di Tare e Lotito.
Per l'attacco il profilo che ha staccato gli altri è quello di Jonathan Burkardt, tedesco di proprietà del Mainz, club che valuta il suo cartellino fra i 10 ed i 15 milioni di euro. Al di là delle cifre, però, il problema vero resta l'indice di liquidità: per sbloccare tutto serviranno le cessioni, con Lazzari e Muriqi che restano i primi indiziati per l'addio.
