Le big italiane su Julian Alvarez. In Argentina lo chiamano il Ragno: ecco perché

Il talento di Julian Alvarez è sbocciato definitivamente in questa stagione. Con diciotto gol e sei assist, il fantasista è stato uno degli artefici (se non l'assoluto protagonista) della splendida stagione del River Plate, culminata con il trionfo nel campionato argentino. Sono tanti i club interessati al 21enne di Calchín, soprattutto spagnoli e italiani; tra le curiosità sul suo conto, come rivela il quotidiano Sport, c'è il soprannome, come ogni calciatore argentino che si rispetti. Julian Alvarez è stato ribattezzato La araña (il ragno), nomignolo che gli diede il fratello maggiore quando giocava nel settore giovanile del suo paese natale.
La leggenda racconta che avesse una speciale capacità di controllare la palla sin da bambino e che sembrava avere più di due gambe per la facilità di gestione del possesso e di recuperare la sfera. In seguito è diventato El niño maravilla: stavolta il merito è di Nicolas de la Cruz, compagno di squadra nel River, che lo definì così dopo una vittoria contro il Boca Juniors.
