Le pagelle del Bologna - Squadra spenta, fragile e senza idee. Skorupski unico a salvarsi

Risultato finale: Lazio-Bologna 3-0
Skorupski 6 - Sui gol non può nulla, anzi intuisce anche il rigore di Immobile. Prima e dopo salva in più occasione i suoi sulle conclusioni di Milinkovic-Savic e Felipe Anderson oltre che con un paio di uscite decisive su Immobile.
Soumaoro 5 - Ingenuo in occasione del rigore, generoso, fischiato su Zaccagni. Non riesce a trasmettere sicurezza ai compagni e anche sul gol del numero 20 biancoceleste non è impeccabile, in coabitazione con Schouten. Mihajlovic se ne accorge e lo toglie. dal 57’ Bonifazi 5 - Entra e assiste quasi subito al terzo gol della Lazio. Non migliora la tenuta della difesa rispetto al compagno che sostituisce.
Medel 5,5- Nel primo tempo tutto sommato tiene botta come tutto il Bologna, ma nella ripresa naufraga assieme ai compagni apparendo in balia del tridente avversario. Riesce almeno a evitare che Immobile segni anche su azione.
Theate 5 - Altro passo indietro del belga che appare incerto negli interventi e nei movimenti. Troppe sbavature, anche in fase di costruzione e la corresponsabilità in occasione del tris biancoceleste.
Hickey 5 - Prima a destra per necessità, poi a sinistra, senza mai riuscire a mostrare le sue doti di corsa. Impalpabile in fase di costruzione, troppo timido e leggero in quella di copertura. Basti vedere l’azione del terzo gol laziale. Dal 77° Vignato Sv - Troppo poco tempo in campo a gara già chiusa.
Schouten 5 - Impalpabile a centrocampo. Sia in interdizione sia in costruzione non riesce mai a mettersi in luce, se non in negativo come in occasione del raddoppio laziale quando si lascia sorprendere troppo facilmente da Zaccagni. Dal 66’Aebischer 6 - Fa vedere qualcosa di interessante, ma andrebbe rivisto in un contesto migliore.
Svanberg 5,5 - Cerca di dare ordine alla manovra, ma non ci riesce. La squadra non gira, fatica e appare sempre più involuta e il contributo dello svedese non è all'altezza delle aspettative.
Soriano 5 - Solita prestazione opaca a cui ha ormai abituato i tifosi. Da mezzala non riesce a esprimere le sue qualità, specialmente se non riesce a cambiare passo. Involuto rispetto alla scorsa stagione. dal 45’ Barrow 5,5 - Porta vivacità in avanti e ci prova con qualche conclusione dalla distanza, ma neanche lui riesce a cambiare spartito.
Dijks 5 - Mihajlovic lo perdona e gli concede una chance da titolare, l’olandese non la sfrutta giocando una gara timida con qualche errore di troppo fra cui un retropassaggio che quasi manda Immobile in porta. Non sfrutta al meglio anche una delle poche palle gol costruite dai suoi nel primo tempo. dal 45’ Kasius 6 - Buon impatto sulla gara, anche se serve a poco. Sforna un paio di assist per i compagni con i suoi affondi sulla fascia e non commette errori evidenti. Potrebbe meritare maggiore spazio.
Arnautovic 5,5 - Gioca quasi da pivot catalizzando i palloni che il Bologna riesce a far uscire dalla propria metà campo per poi smistarli. Troppo spesso però si incarta e perde l’attimo giusto per servire i compagni o andare al tiro. Solo una volta infatti si rende pericoloso impegnando Strakosha. Al Bologna manca l’Arnautovic di inizio stagione e i risultati lo dimostrano.
Orsolini 5 - Gioca nuovamente da seconda punta, ma non riesce mai a rendersi pericoloso in avanti. Prestazione evanescente del numero sette che anche spostato sulla fascia nella ripresa fatica a mettere in mostra le sue qualità.
Sinisa Mihajlovic 5 - La squadra non ha idee, è spenta e fragile. Al di là del rigore generoso che complica i piani non si vede mai una reazione, come se fosse completamente sfiduciata. Il grande merito di Mihajlovic è sempre stato quello di dare carica e grinta alle sue squadre, ma ormai da troppo tempo il Bologna non è più così. Sembra di essere arrivati a fine corsa e forse in estate una separazione farà bene a entrambe le parti.
