Le pagelle del Verona - Caprari lancia segnali a Mancini, Gunter-Casale come i gemelli Derrick

Hellas Verona - Udinese 4-0

Montipò 7 - Dopo il gol di Depaoli l’Udinese inizia a bombardare la sua porta, ma si fa trovare sempre pronto: ci mette la mano, a volte ricorda Garella intervenendo di piede. Impegnato anche col risultato in cassaforte, para tutto quello che arriva dalle sue parti.

Casale 6,5 - Gioca in maniera aggressiva mordendo le caviglie degli avversari, sugli anticipi compie sempre la lettura corretta. Con Gunter c'è parecchia intesa, i due sembrano i gemelli Derrick. Manca solo la catapulta infernale.

Gunter 7 - Non passa nemmeno uno spiffero dalle sue parti. Anticipa tutti, a volte anche i suoi compagni di squadra: tempismo perfetto, gioca d’esperienza e guida il reparto alla decima vittoria stagionale.

Ceccherini 6 - È l’unico dei tre centrali che soffre le accelerazioni di Deulofeu. Va in affanno, Tudor se ne accorge e aggiusta la situazione a gara in corso. Dal 59’ Faraoni 6 - Buon approccio alla sfida, preferisce gestire anziché forzare la mano.

Depaoli 7 - Il pomeriggio di festa inizia dopo 90'' dal calcio d'inizio: pronti-via, segna il suo primo gol in serie A con un ottimo inserimento. Si inventa anche un assist per Barak. Dall’83’ Retsos sv

Tamèze 7,5 - Nel primo tempo soffre la pressione dei centrocampisti friulani, nella ripresa affonda come un coltello nel burro: prima l'assist perfetto per il 3-0 di Caprari, poi il gol d'autore a chiudere la gara perfetta.

Ilic 5,5 - - Manca la lucidità soprattutto nel momento di maggior pressione da parte dei bianconeri: troppi palloni persi e sbavature continue in fase di costruzione. Dal 60’ Bessa 6,5 - fa densità a centrocampo, recupera un paio di palloni interessanti e fa partire quasi sempre il contropiede.

Lazovic 6 - Da fermo, nell'uno contro uno, salta chiunque. Va a strappi, pensa più a difendere che ad attaccare lo spazio.

Barák 7 - Calzettoni abbassati e andamento caracollante, quasi svogliato. Questo all'apparenza, poi sbuca dal nulla e con tutta la calma del mondo sigla il gol del 2-0. Con un destro chirurgico.

Caprari 7,5 - È un'iradiddio. Al primo affondo confeziona un cioccolatino per Depaoli, quando accelera va al doppio della velocità rispetto agli avversari. Il gol di testa, in corsa, è il giusto premio per una stagione super. E Mancini è avvisato per i playoff di marzo. Dal 73’ Praszelik 6 - Buon ingresso in campo, si mette a disposizione della squadra.

Simeone 6,5 - Il fuorigioco lo salva da una strigliata di Tudor, ma a parte l’occasione non sfruttata si danna l’anima e non smette mai di correre. Dal 73’ Lasagna 6 - Corre lo stesso anche sul 4-0, Silvestri gli cancella la gioia personale con un ottimo intervento di piede.

Igor Tudor 7 - Il gesto sul 4-0 può sembrare banale o da sbruffoni, ma è sinonimo di mentalità: "Siamo 0-0, andate avanti", ha urlato ai suoi. Concentrazione, pressing, concretezza negli ultimi 16 metri: il suo Verona ha tutto, manca solo un pizzico di fiducia per poter tentare un assalto alla zona europea.