Manchester United-Roma 6-2, le pagelle: Bruno Fernandes da 8,5. Fonseca, solo sfortuna?

Manchester United-Roma 6-2
(9’ e 71’ Fernandes, 48’ e 64’ Cavani, 75’ Pogba, 86’ Greenwood; 14’ Pellegrini, 33’ Dzeko)
MANCHESTER UNITED -
De Gea 6,5 - Qualcuno s’aspettava Henderson, Solskjaer punta sullo spagnolo. Intuisce ma non para il rigore di Pellegrini, può poco su Dzeko. Da lì in poi inoperoso.
Wan-Bissaka 6,5 - La cosa migliore è un suo tiro neanche troppo pericoloso mal smanacciato da Mirante.
Lindelof 5,5 - Dopo un avvio così così, i due centrali dello United non hanno avuto grandissimo lavoro.
Maguire 6 - Poco da fare, a conti fatti. Qualche difficoltà nel primo tempo.
Shaw 7 - Corre e difende a sinistra, qualche apprensione su Karsdorp ma alla fine vince lui.
Fred 6,5 - Grinta, corsa, lotta. Lo United non ha due grandissimi centrocampisti, ma non vorremmo incontrarli in un vicolo buio di Manchester. (Dall’83’ Matic s.v.).
McTominay 6 - Discreto in tutto, davvero bravo in nulla ma tanto basta. Sempre una sorpresa il fatto che giochi titolare nel Manchester United.
Rashford 5,5 - Il grande assente della gara, cede decisamente il palcoscenico ai compagni. (Dal 76’ Greenwood 7 - Il wonderkid colpisce ancora. Il sesto gol è una fideiussione per la finale).
Bruno Fernandes 8,5 - Una mina vagante: i suoi movimenti sono quelli che mettono più in difficoltà la Roma. Sul primo si fa trovare subito pronto e apre le danze. Mette lo zampino in tutti i gol dei suoi, si concede la doppietta di reti e di assist. Stratosferico. (Dall’89’ Mata s.v.).
Pogba 7 - Dal suo slalom nasce l’1-0, dalle sue braccia scomposte l’1-1. Nel finale arrotonda il risultato, nel mezzo crea parecchi scompensi agli avversari.
Cavani 8 - Quando vede Roma nota soprattutto il rosso. E s’accende. Primo tempo sonnacchioso, svegliato solo dal regalo di Ibanez. Nella ripresa doppietta in un quarto d’ora, poi cerca persino il tacco e si procura il rigore del 4-2. Pallone da applausi per Greenwood.
Solskjaer 8 - Si ricorderà della Roma, perché a un allenatore dello United non era mai capitato di vincere con sei gol una semifinale di Europa League. Partita facile, perché nel secondo tempo i suoi vanno a velocità doppia.
ROMA
Pau Lopez 6 - Subito freddato, alza bandiera bianca (pur volendo continuare) dopo mezz’ora. (Dal 28’ Mirante 5 - Non benissimo la respinta su Wan-Bissaka: la palla resta lì, Cavani non si fa pregare. Qualche incertezza qua e là).
Smalling 4,5 - 323 presenze con la maglia dei Red Devils, ritorno amaro. Fonseca gli chiede di prendere in consegna Pogba e lui probabilmente lo insegue anche sotto la doccia, non sempre indovinando il tempo giusto. Nell’ultima mezz’ora perde colpi, con l'attenuante della condizione fisica.
Cristante 5,5 - Doveva essere l’uomo della manovra dal basso, sbaglia un po’ troppo da quel punto di vista. Meglio a livello difensivo.
Ibanez 5 - Fino all'ora di gioco bene e anche qualcosa in più a livello difensivo. Inspiegabile la palla che regala a Cavani a fine primo tempo. Due salvataggi prodigiosi nella ripresa, qualche responsabilità sul 3-2.
Karsdorp 6 - Attirato spesso fuori dalla manovra dello United, si fa apprezzare soprattutto per la verve offensiva, a partire dall’azione che porta al rigore del primo tempo.
Diawara 5 - Solido e ruvido, ma diversi errori di troppo in fase di impostazione. Finisce senza più benzina nel serbatoio per correre.
Veretout s.v. KO dopo due minuti, che tegola. (Dal 5’ Villar 5 - Entra a freddo, pregevole l’imbucata per l’azione che porta al rigore. Rimedia un giallo evitabile perché immeritato nella ripresa).
Spinazzola 6,5 - Pendolino fragile. Sgroppa a sinistra e partecipa al gol del 2-1, saluta la compagnia a fine primo tempo. (Dal 37’ Bruno Peres 5 - Ben altra musica rispetto all’italiano).
Mkhitaryan 5 - È l’ex meno rimpianto della gara. A scoppio ritardato e corrente alternata, ma quando entra in partita regala cioccolatini ai compagni.
Pellegrini 7 - Si chiama personalità. È quella cosa che manda il suo pallone lì dove De Gea non può prenderlo. È anche quella cosa che lo porta a non tirare quando Karsdorp lo manda in area. Suo l’assist del 2-1, è il Bruno Fernandes della Roma nel senso che la difesa avversaria non riesce mai a decifrare i tempi dei suoi inserimenti.
Dzeko 6,5 - Quasi un derby per chi ha vissuto quasi cinque anni da Citizen. A porta vuota, fa quel che gli riesce meglio in questo stadio, da sempre. Compare e scompare, ma lotta sempre.
Fonseca 4,5 - Tre infortuni in mezz’ora metterebbero KO chiunque. Se la può prendere con la sfortuna, vero, ma i rischi nella formazione di partenza c’erano. E poi, un altro aspetto: ha scommesso tutto sulla coppa. Se finisce così, gli resta in mano poco da questa stagione: sarà molto italiano, ma è così. Impossibile giudicare la gestione di una gara su cui non è potuto intervenire.
