Mancini: "Retegui migliorato tanto, ci avevamo visto giusto. Futuro? Vedremo"

Nel corso del 2° Premio Telenord-Gianni Di Marzio che si è tenuto oggi a Portofino, l'ex Commissario Tecnico dell'Italia Roberto Mancini, intervenuto sul palco durante la premazione, ha parlato così di Mateo Retegui, attaccante che ha convocato lui per la prima volta in azzurro: "Retegui in questi anni é migliorato tantissimo, avevano visto qualcosa all’inizio. Raphinha? Abbiamo parlato tanto insieme a Vialli con Raphinha, nel momento in cui ha detto sì il suo agente ha parato con la nazionale brasiliana e la volta dopo fu convocato in Brasile. Futuro? Vediamo, nel calcio le cose accadono rapidamente. Vedremo".
Prima della premiazione, Mancini ha parlato con i cronisti presenti del caso Sampdoria
“Noi ex abbiamo questo amore perché abbiamo dato tutto, e ricevuto tanto, per questa maglia, è chiaro che il nostro è un amore incondizionato come quello dei tifosi e la speranza è che vada sempre bene. Adesso la situazione sicuramente è abbastanza difficile, ma vediamo cosa accadrà. Non ho la minima idea di cosa potrà succedere sinceramente, vediamo. - prosegue Mancini ai microfoni di TMW - Sicuramente il campionato ha dato dei verdetti e vanno accettati, poi dopo quello che accadrà per questioni extracalcistiche non saprei come andrà a finire, se la Samp avrà questa opportunità di giocare lo spareggio, spero che questa volta faccia un po' meglio. Inizio giugno è fra 10 giorni, la Sampdoria si sta allenando e non credo ci siano problemi se dovrà giocare”.
Mancini poi guarda al futuro del club blucerchiato:
“La speranza è vedere la Sampdoria dove merita ovvero in Serie A, che è il suo palcoscenico, spero di vederla presto lì il più presto possibile. La Sampdoria sarà sempre la Sampdoria, Marassi sarà sempre pieno di tifosi e tornerà in massima serie in breve tempo perché ha le qualità per farlo e dei tifosi straordinari, i migliori del mondo, e penso che ce la farà”.
