Maresca spiega il suo Chelsea: "I due trofei danno entusiasmo. Coi giovani lavoro così"

Il tecnico del Chelsea Enzo Maresca ha parlato a Sky Sport in vista della sfida di domani contro l'Ajax in Champions League:

Sente l'entusiasmo intorno al suo lavoro?
"E' un po' la conseguenza dello corso anno, dopo aver vinto due competizioni come Conference League e Mondiale per Club. In questo momento stiamo bene e bisogna solo continuare".

La gestione della pressione?
"Anche se è difficile distinguere la parte esterna da quella interna, io provo ad essere il più concentrato possibile su ciò che posso determinare, ovvero la squadra. Io provo sempre ad essere focalizzato su questo, su come migliorare i ragazzi e la squadra. Poi in una stagione ci sono momenti migliori e momenti peggiori, ma l'importante è andare avanti per la propria strada".

Cosa cerca di trasmettere alla sua squadra piena di ragazzi giovani?
"La difficoltà è che essendo giovani, se fanno bene pensano che sia tutto a posto e magari si rilassano. Quello è invece il momento in cui fargli capire che devono continuare senza abbassare la guardia, i grandi calciatori sono quelli che lavorano sempre allo stesso livello di intensità".

Il Chelsea può competere fino in fondo per Premier League e Champions League?
"Sarò banale, ma è la verità. Pensare a cosa può succedere a marzo o aprile si fa fatica. Noi dobbiamo cercare di fare le cose per bene, poi se in quel momento saremo lassù vedremo...".