Milan, la contestazione prosegue fuori dal Meazza con due striscioni durissimi: "Restate soli"

Prosegue senza sosta la contestazione della Curva Sud nei confronti della proprietà e della dirigenza del Milan. Dopo essere entrata a partita in corso, la parte più calda del tifo rossonero ha abbandonato San Siro intorno al 18° minuto della sfida contro il Monza, seguita da numerosi tifosi provenienti anche da altri settori dello stadio. Una presa di posizione netta, figlia di un malcontento che va avanti da settimane e che oggi ha vissuto un’altra giornata caldissima, cominciata con la protesta davanti a Casa Milan e proseguita poi nei pressi dello stadio.

All’esterno di San Siro, la contestazione è andata avanti con cori pesanti contro Gerry Cardinale, Scaroni e Furlani, e con nuovi striscioni dal messaggio forte e diretto. Il primo recita: "Restate soli con i vostri fallimenti, circondati dal grigiore di turisti e clienti", una chiara accusa a una gestione percepita come distante dal sentimento popolare e troppo improntata al marketing.

Il secondo striscione fa invece riferimento alla decisione del club di costituirsi parte civile nel processo relativo agli scontri di alcuni mesi fa tra tifoserie: "La costituzione di parte civile un'assurda porcheria, dovreste pagare voi i danni a tutta la tifoseria!".