Napoli, Billing torna al Bournemouth. Ma spera sia solo un arrivederci

Philip Billing, l'uomo il cui nome è risuonato nello spogliatoio del Napoli grazie alla celebrazione di Romelu Lukaku ("un applauso a lui, che è stato decisivo nel pareggio con l'Inter"), ha lasciato la città partenopea dopo cinque mesi intensi e significativi, ma senza pronunciare la parola "addio". Il calcio moderno, amplificato dai social media, offre ai giocatori la possibilità di esprimere i propri sentimenti e desideri senza interviste. E Philip Billing, pur non scrivendolo esplicitamente, ha lasciato intendere chiaramente la sua speranza: rimanere a Napoli. Il suo contributo, seppur non quantitativamente elevato in termini di presenze, si è rivelato cruciale nella corsa scudetto, sottolinea la Gazzetta dello Sport.
Il centrocampista danese, arrivato in prestito con diritto di riscatto dal Bournemouth (club in cui militava dal 2019 dopo l'esperienza all'Huddersfield Town), ha inciso profondamente nella lotta al vertice. Il suo gol all'87' minuto dello scontro diretto al Maradona contro l'Inter ha rappresentato una vera e propria "zampata" che ha frenato la corsa dei nerazzurri e mantenuto vivo il sogno scudetto del Napoli, indirizzando la grande sfida verso un epilogo diverso.
Con una foto-cartolina pubblicata sul suo profilo Instagram, Billing non ha nascosto la propria aspirazione a continuare la sua avventura in maglia azzurra. Il suo desiderio di restare a Napoli, dopo aver lasciato un segno tangibile nella storia di questa stagione, è ora nelle mani del club e delle trattative con il Bournemouth per il suo eventuale riscatto.
