Ordine: "Galliani pronto al ritorno al Milan. Trattativa nata negli ultimi mesi e promossa da Ibra"

Adriano Galliani si prepara a tornare a casa. Al Milan. A scriverlo è Franco Ordine in un editoriale pubblicato dall'edizione odierna del Corriere dello Sport di cui vi proponiamo uno stralcio: "Da lunedì 29 settembre, giorno del compleanno di Silvio Berlusconi, una data scelta non a caso, Adriano Galliani tornerà a essere un uomo “libero”, calcisticamente libero. [...] Per recidere il cordone ombelicale al quale l’ex braccio destro di Berlusconi si è sempre sentito romanticamente legato (“a 5 anni mia mamma mi portò per la prima volta a vedere una partita del Monza nel vecchio Sada”), AG ha declinato l’invito di restare alla guida del club brianzolo con la carica di presidente.
Lo ha fatto al culmine di una tormentata riflessione, sapendo probabilmente che c’è un altro capitolo della sua avventura calcistica da scrivere. Si tratta del Milan, che è stato poi il suo lavoro quotidiano e la sua passione ossessiva per la bellezza di 31 anni, dal febbraio 1986 fino all’aprile del 2017. Tutti scanditi da trionfi ineguagliabili, “il club più vincente al mondo” nella definizione cara ai più assidui frequentatori di Arcore. È maturato tutto negli ultimi mesi, appena da una parte ha preso slancio la trattativa per la cessione del Monza (altro piccolo capolavoro di Fininvest: 45 milioni l’incasso previsto) e dall’altra è partita la telefonata di Gerry Cardinale per fissare un incontro riservato nelle acque di Saint Tropez.
Quel vertice, promosso dall’iniziativa diplomatica di Zlatan Ibrahimović, ha fatto partorire l’idea di completare l’operazione già avviata qualche settimana prima con la scelta di un DS, Igle Tare, e di Max Allegri per la panchina, cioè una robusta iniezione di competenza e di esperienza del calcio italiano, il deficit denunciato nella precedente stagione con le scelte di Fonseca prima e di Conceição poi, con Moncada costretto a occupare la casella del DS".
