Prima con l'Inter, poi con l'Al Hilal. Santi Castro e Simone Inzaghi, intreccio in due parti

No, grazie. Col calciomercato in entrata ormai chiuso da diversi giorni, il Bologna nelle ultime ore non se l'è sentita di intavolare una trattativa per la cessione del centravanti argentino Santiago Castro, anche se l'Al Hilal era pronto a un'offerta di quelle importanti. Perso Mitrovic, attaccante da quasi un gol a partita nelle ultime due stagioni che s'è accasato all'Al Rayyan, Simone Inzaghi ha chiesto alla sua proprietà di provare a prendere il classe 2004 e la società l'avrebbe voluto accontentare. Il Bologna però non ha nemmeno voluto ascoltare l'offerta: con Ciro Immobile attualmente ai box e Thijs Dallinga che ora sta ritrovando la condizione, Vincenzo Italiano ha in Castro la sua certezza al centro del tridente e non è certo intenzionato a privarsene senza possibilità di sostituzione.

Però Inzaghi ci ha provato. O meglio, ci ha riprovato perché già la scorsa Primavera quando era all'Inter e il divorzio al termine della stagione tutt'altro che scontato il tecnico emiliano aveva avallato l'eventuale acquisto del calciatore classe 2004. Per il 3-5-2 Santiago Castro è considerato attaccante ideale dal tecnico piacentino, un calciatore capace di ricoprire entrambi i ruoli dell'attacco. Un parere tecnico decisamente positivo che portò l'Inter tra marzo ed aprire a informarsi a più riprese sui costi dell'operazione: in quella occasione, la base di partenza era quaranta milioni di euro.

Succede poi come ben noto che Inzaghi va via dopo la finale di Monaco di Baviera e l'Inter, ingaggiato Chivu come allenatore, decide di puntare su Bonny per l'attacco. Su un attaccante che aveva già lavorato col nuovo tecnico nerazzurro. Il ritorno in rosa di Francesco Pio Esposito ha poi fatto il resto e già a giugno Castro non era più un'opzione per l'Inter. Lo era invece ancora per Simone Inzaghi, allenatore alla ricerca di una spalla per Darwin Nunez e Marcos Leonardo: il suo Al Hilal ci ha provato, il Bologna per paura di cedere alla tentazione non ha nemmeno voluto ascoltare la proposta.