Rivera duro sul Milan: "Gli americani non sanno ancora molto di calcio" poi cita Camarda

"Non mi parlate di Milan americano". Non si risparmia Gianni Rivera nel commentare l'attualità dei temi rossoneri a Libero: "Gli americani non sanno ancora molto di calcio. Paolo Maldini l’hanno addirittura mandato via. Perché non mi ha mai preso in considerazione? Ho dato forse fastidio perché non mi sono mai tenuto in bocca le parole che il mio cervello pensava".
Da sempre a lei hanno dato fastidio i vertici in Figc?
"Non essendo appunto un “manovrabile” sono stato tenuto ai margini. Ho avuto ruoli federali solo quando presidente era Abete. Gravina? L’unica volta che ho cercato di contattarlo per capire se potevo essere utile alla nazionale non mi ha neppure risposto".
Lei debuttò 15enne nell’Alessandria, Camarda al Milan sta ad ammuffire in panchina.
"Oggi sarebbe impossibile mettere in campo un 15enne, almeno qui in Italia. Non si vedono più i Rivera, i Totti ed e Del Piero perché non giocano. Ci sono ma comandano i procuratori, ceh fanno soltanto il proprio bene. E talvolta il male del calcio".
