Roma, Fonseca sfida lo United: "Dobbiamo sognare e lottare. Momento importantissimo per noi"

Il tecnico della Roma, Paulo Fonseca, ha parlato a Sky Sport alla vigilia della sfida contro il Manchester United valida per la semifinale di andata di Europa League: "La partita più importante della mia carriera, non abbiamo tante possibilità di giocare le semifinali. È importante per me, ma soprattutto per la Roma".
Serve la partita perfetta?
"È difficile trovare la ricetta giusta, dobbiamo fare una gara perfetta perché lo United è la favorita per vincere la competizione. Abbiamo le possibilità di fare bene, non possiamo sbagliare e dobbiamo fare una partita senza errori".
Come si fa a non pensare a cosa si dice del suo futuro?
"Con equilibrio. Pensiamo alle cose importanti, non al futuro di Paulo Fonseca. Conta solo il campo".
Ha giocatori di grande qualità. Qual è il problema più grande da affrontare con lo United?
"Per me l'importante è aver recuperato Smalling o Mkhitaryan e Veretout. Il Manchester ha un attacco molto forte e veloce, Rashford è pericoloso e dovremo fare molta attenzione".
Solskjaer ha chiesto scusa dopo aver detto di non conoscere la Roma. Vi ha dato comunque uno stimolo in più?
"Non penso, non è importante pensare alle parole dell'allenatore del Manchester e non voglio commentare. Magari non aveva visto molte nostre partite, posso capire le sue parole".
Volete la finale?
"Arriviamo qui con grande rispetto per il Manchester United ma con grande ambizione. Dobbiamo sognare e lottare per questo momento che è troppo importante per noi, per Roma, per la città, per i tifosi e per l'Italia".
Perché la Roma ha un'anima più europea?
"Siamo qui in semifinale perché la squadra ha fatto molto bene in questa competizione. In campionato non è andata bene ma è stato difficile gestire le partite senza tanti giocatori. Adesso pensiamo solo a quello che possiamo fare domani. Questo momento è troppo importante per noi, vogliamo affrontare i nostri avversari con ambizione".
