Roma, operazione Dzeko avviata ma Mou vuole comunque un altro attaccante

La doppietta di Dzeko nel secondo tempo di Frosinone contro il Debrecen significa tanto per Edin. Per carità l’avversario non è dei più probanti, ma il sorriso visto sul volto del calciatore dopo il secondo gol era da tempo che non si scorgeva dalle parti di Trigoria. Non a 32 denti, ma poco ci manca. Una testimonianza di come Mourinho in queste prime settimane abbia puntato molto sul cercare di ritrovare un calciatore che nel suo modo di giocare è fondamentale. Il primo passo è stato dargli nuovamente la fascia da capitano, un gesto che, nonostante la titolarità rimanga a Pellegrini, lo ha gratificato dopo mesi in cui ne era stato privato per la querelle con Fonseca. A quel punto mancavano solo i gol che sono arrivati contro gli ungheresi a testimonianza di uno stato di forma che via via sta migliorando. Due reti seguite poi da alcune dichiarazioni ancora più importanti. “Sono stanco che si parli sempre della mia cessione, io sto bene a Roma” ha detto il bosniaco dalla pancia del Benito Stirpe. Parole che non saranno la pietra tombale sulle voci di mercato circa il suo futuro da qui al 31 agosto ma che quantomeno fanno capire come la volontà in questo momento sia di restare nella Capitale almeno fino alla scadenza naturale del contratto (2022). Una decisione che allontanerebbe, almeno per quest’estate, l’acquisto dell’attaccante top.

Si stava facendo con insistenza da settimane il nome di Icardi, ma il sogno ormai sembra destinato a rimanere tale. Ciò non toglie che Mourinho voglia un terzo attaccante con caratteristiche diverse dai primi due e che possa giocare in coppia perché gli esperimenti con Dzeko-Mayoral insieme hanno fatto capire come i due si pestino i piedi. Azmoun, iraniano dello Zenit, è la pista più battuta. Il club russo, però, vorrebbe almeno 18 milioni, mentre la Roma punterebbe a inserire delle contropartite tecniche per cercare di abbassare la quota cash. Sul calciatore c’è anche il Bayer Leverkusen, ma una chiamata di Mourinho potrebbe cambiare tutto. Lo sa lo Special One e lo sa lo Zenit che qualche giorno fa ha scherzato a riguardo dopo un gol messo a segno dal centravanti. “Josè ignoralo” aveva scritto la società russa su Twitter. Difficilmente l’allenatore portoghese terrà in considerazione questo consiglio.