Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Salernitana, 4 nomi per il dopo Sousa ma non è da escludere un clamoroso epilogo

Salernitana, 4 nomi per il dopo Sousa ma non è da escludere un clamoroso epilogoTUTTO mercato WEB
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
lunedì 12 giugno 2023, 15:08Serie A
di Luca Esposito

Salernitana a lavoro per il post Sousa. In queste ore il presidente Danilo Iervolino e il direttore sportivo Morgan De Sanctis hanno ragionato su quattro nomi in particolari: Gennaro Gattuso e Andrea Pirlo sono in pole position, in seconda battuta Vincenzo Montella e la new entry Daniele De Rossi. Inesperto, reduce da una esperienza non positiva alla guida della Spal, ma ritenuto dal ds sufficientemente carismatico per sposare un progetto a medio-lungo termine. Si ragiona anche sul profilo di Farioli, vicino alla panchina granata già dopo il secondo esonero di Nicola. Una pista al momento fredda rispetto a quanto trapelava 24 ore fa. Ad ogni modo, col passare delle ore, emergono ulteriori retroscena sull'oramai ribattezzato "caso Sousa". Giovedì sera il trainer portoghese aveva detto sì alla proposta di rinnovo e, non a caso, la Salernitana aveva esercitato la clausola di rinnovo automatico biennale inviandogli una PEC, pur consentendogli di riflettere per dieci giorni e di valutare eventuali offerte irrinunciabili. Cosa può essere cambiato in così poco tempo? C'è chi dice che il mister abbia ascoltato con preoccupazione le parole di De Sanctis in conferenza stampa, frasi come "ridimensionamento del budget", "I big? Non strozziamo nessuno, dobbiamo autofinanziarci e puntare sui giovani" e "abbassamento del tetto ingaggi" andavano in direzione opposta rispetto alle sue richieste. Ma Milan ha specificato che "ci siamo detti pronti ad accontentarlo su tutto, è certo che allestiremo una rosa competitiva che mantenga l'attuale ossatura". Per la salvezza, specifica il club, che però fino a un anno e mezzo fa parlava di "zona sinistra e Europa in 3, massimo 5 anni". Se è vero, dunque, che Sousa è indicato come "traditore" dalla tifoseria (alla quale promise di restare nel corso della festa a Piazza della Concordia), è altrettanto vero che da tempo si palesavano divergenze con il club.

E cosa accadrà se saltasse improvvisamente l'accordo col Napoli? Una parte della società propenderebbe per il proseguimento del rapporto lavorativo. Di fatto Paulo Sousa sarebbe a disposizione della Salernitana dal 21 giugno, consapevole che c'è un intero ambiente da riconquistare e che lo strappo con la curva è forse definitivo. Un'altra parte, invece, sta già studiando il licenziamento per giusta causa o, comunque, i cavilli legali che consentirebbero di ritirare la proposta di rinnovo contrattuale e chiudere ogni rapporto al 30 giugno. Di fatto la Salernitana, da giovedì scorso, non ha avuto più contatti con Paulo Sousa e ha appreso dell'incontro romano col Napoli dai giornali. Un atteggiamento che ha spiazzato il presidente Iervolino. Ad ogni modo, salvo firme imminenti con altre squadre, il sodalizio granata non potrà annunciare nessun nuovo tecnico prima di 9 giorni.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile